Così il voto nel Cuneese alle elezioni politiche di 5 anni fa

Mentre attendiamo di conoscere l’esito dello spoglio, che inizierà questa sera a partire dalle 23, non appena concluse le operazioni di voto, gettiamo uno sguardo su quello che fu, in provincia di Cuneo, il risultato delle elezioni politiche di cinque anni fa.

La consultazione nazionale per l’elezione dei rappresentanti di Camera e Senato si svolse il 24 e 25 febbraio 2013.

La coalizione che ottenne il maggior numero di consensi fu il centrodestra guidato da Silvio Berlusconi con 107553 voti (31,9%).

Così la ripartizione dei consensi tra i partiti della coalizione: Popolo della Libertà 66083 (19,6%); Lega Nord 24436 (7,2%); Fratelli d’Italia 14.977 (4,4%); La Destra 1362 (0,4%); Mir (Moderati in Rivoluzione) 695 (0,2%).

Al secondo posto il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo con 88927 voti, pari al 26,4%.

Al terzo la coalizione di centrosinistra guidata da Pierluigi Bersani che ebbe 75851 voti, pari al 22,5%, suddivisi in tre partiti: Pd 68682 (20,4); Sinistra Ecologia e Libertà 6483 (1,9%), Centro Democratico 686 (0,2%).

Al quarto quella capeggiata da Mario Monti che nella Granda ottenne 53350 consensi (15,8%), composta da tre partiti: Scelta Civica 44816 (13,3%), Udc 7669 (2,3%), Futuro e Libertà 865 (0,2%).

Nettamente distanziate le altre formazioni che presero parte alla competizione elettorale: Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia 5003 (1,5%), Fare per Fermare il Declino di Oscar Giannino 4750 (1,4%).

Altre due formazioni minori, Forza Nuova e Movimento Ppa, non riuscirono ad andare oltre lo 0,5%.

Le sezioni elettorali della provincia furono, nel 2013, 695. Gli elettori aventi diritto al voto 449200. Nel Cuneese la percentuale dei votanti fu del 78,6%, 4 punti in meno rispetto al 2008.