/ Curiosità

Che tempo fa

Curiosità | 10 aprile 2018, 07:23

Il cubo di Saluzzo: da mini gadget a maxi installazione d’arte

Otto botteghe artigiane e il Centro Le Nuvole coinvolti nella realizzazione dell’opera di land art: 8 metri x 6. Sarà inaugurata in piazza Cavour il 28 aprile. Il cubo di Saluzzo, oggetto di design, è stato ideato dagli architetti Federica Maffioli e Andrea Ruggeri

Saluzzo, Fondazione Bertoni, l'assemblaggio del maxi cubo

Saluzzo, Fondazione Bertoni, l'assemblaggio del maxi cubo

Il cubo di Saluzzo: nasce come mini oggetto di design da portarsi a casa come ricordo,  ma nella sua versione gigante sarà una grande istallazione d’arte, installata in città, simbolo della stessa. 

Da questa mattina sono al lavoro nella scuderia della Fondazioni Bertoni otto artigiani di botteghe saluzzesi con il Centro diurno Le Nuvole ( tutti lavorano a titolo gratuito) per comporre il puzzle dei 48 elementi che svilupperanno il cubo nella dimensione maxi e che sarà  inaugurato, in piazza Cavour il 28 aprile, dopo l’inaugurazione di Start/arte antiquariato e artigianato.

“L’idea nasce per gioco, pensato come biglietto d’auguri di Natale - spiega l’architetto saluzzese Federica Maffioli  che con il collega Andrea Ruggeri ha progettato il gadget - Un cubo scomponibile in due metà che racchiude all’interno la miniatura tridimensionale della città con i profili simbolo della torre civica, del campanile di San Giovanni, dell’isola pedonale e del Monviso. E’ realizzato in legno pregiato con l’impiego di  tante essenze diverse da rovere a noce, a  ciliegio e altre, assemblate in modo sempre diverso da rendere unico il cubo".

L’oggetto ha già un grosso successo grazie ai social e oltre ad essere esposto nello studio dei due architetti, è in vetrina  allo Iat e alla Castiglia.  

Se la dimensione originale mini misura 8 cm per 6 cm, la sua  versione maxi sarà di 8 x 6 metri. Lo sviluppo è stato realizzato da Massimo Coccolino con gli ideatori.

“E’ nata una bellissima collaborazione con gli artigiani saluzzesi intorno a questa idea di creare una Saluzzo in miniatura, installazione di land art, un simbolo artistico della città” afferma l'architetto

L’opera non sarà realizzata in materiali pregiati per problemi di costi e di peso, ma con materiali che rimandano al territorio: legno e reti antigrandine, usate nei frutteti.

Le torri e il  Monviso saranno realizzate da un artigiano del ferro.  “Per le  reti antigrandine che coprono l’installazione  – continua Federica Maffioli - ci siamo ispirati ad uno dei massimi rappresentanti della Land Art: l’artista statunitense di origine bulgara Christo.

Il montaggio, coinvolgerà tutti  in un grande evento di strada, il 28 aprile, subito dopo l’inaugurazione di  Start/ storia arte saluzzo, seconda edizione -  annuncia Alberto Della Croce direttore della Fondazione Bertoni, ente organizzatore della manifestazione - Arte e artigianato, operatori e pubblico, artisti per un giorno".

Sottolineata dal sindaco Mauro Calderoni la valenza di questa collaborazione spontanea tra artigiani ad una idea che vuole valorizzare Saluzzo e la sua peculiarità artigianale.

Dopo il periodo di Start, il cubo gigante potrà essere installato in altre luoghi della città.  

 

Vilma Brignone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium