Il cubo di Saluzzo: nasce come mini oggetto di design da portarsi a casa come ricordo, ma nella sua versione gigante sarà una grande istallazione d’arte, installata in città, simbolo della stessa.
Da questa mattina sono al lavoro nella scuderia della Fondazioni Bertoni otto artigiani di botteghe saluzzesi con il Centro diurno Le Nuvole ( tutti lavorano a titolo gratuito) per comporre il puzzle dei 48 elementi che svilupperanno il cubo nella dimensione maxi e che sarà inaugurato, in piazza Cavour il 28 aprile, dopo l’inaugurazione di Start/arte antiquariato e artigianato.
“L’idea nasce per gioco, pensato come biglietto d’auguri di Natale - spiega l’architetto saluzzese Federica Maffioli che con il collega Andrea Ruggeri ha progettato il gadget - Un cubo scomponibile in due metà che racchiude all’interno la miniatura tridimensionale della città con i profili simbolo della torre civica, del campanile di San Giovanni, dell’isola pedonale e del Monviso. E’ realizzato in legno pregiato con l’impiego di tante essenze diverse da rovere a noce, a ciliegio e altre, assemblate in modo sempre diverso da rendere unico il cubo".
L’oggetto ha già un grosso successo grazie ai social e oltre ad essere esposto nello studio dei due architetti, è in vetrina allo Iat e alla Castiglia.
Se la dimensione originale mini misura 8 cm per 6 cm, la sua versione maxi sarà di 8 x 6 metri. Lo sviluppo è stato realizzato da Massimo Coccolino con gli ideatori.
“E’ nata una bellissima collaborazione con gli artigiani saluzzesi intorno a questa idea di creare una Saluzzo in miniatura, installazione di land art, un simbolo artistico della città” afferma l'architetto.
L’opera non sarà realizzata in materiali pregiati per problemi di costi e di peso, ma con materiali che rimandano al territorio: legno e reti antigrandine, usate nei frutteti.
Le torri e il Monviso saranno realizzate da un artigiano del ferro. “Per le reti antigrandine che coprono l’installazione – continua Federica Maffioli - ci siamo ispirati ad uno dei massimi rappresentanti della Land Art: l’artista statunitense di origine bulgara Christo.
Il montaggio, coinvolgerà tutti in un grande evento di strada, il 28 aprile, subito dopo l’inaugurazione di Start/ storia arte saluzzo, seconda edizione - annuncia Alberto Della Croce direttore della Fondazione Bertoni, ente organizzatore della manifestazione - Arte e artigianato, operatori e pubblico, artisti per un giorno".
Sottolineata dal sindaco Mauro Calderoni la valenza di questa collaborazione spontanea tra artigiani ad una idea che vuole valorizzare Saluzzo e la sua peculiarità artigianale.
Dopo il periodo di Start, il cubo gigante potrà essere installato in altre luoghi della città.