Gentile Direttore,
siamo un gruppo di iscritti all'Anpi che hanno partecipato, insieme a tanti altri cittadini iscritti e non, mercoledì 30 maggio scorso al Presidio tenutosi a Cuneo in piazza Audifreddi indetto dall'Anpi provinciale in difesa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella (fatto oggetto, come è noto a tutti, di pesanti attacchi da parte di esponenti che, pur accingendosi a governare il nostro paese, hanno dimostrato di conoscere poco le norme della nostra Costituzione e il ruolo di Garante del Presidente al punto di minacciare addirittura la richiesta di impeachment).
Intendiamo esprimere tutta la nostra indignazione nei confronti della lettera inviata ai giornali a firma della presidente Anpi di Borgo San Dalmazzo Maddalena Forneris secondo la quale manifestare la solidarietà al Presidente della Repubblica sarebbe stata una manifestazione “partitica”. A noi pare invece che sia la sezione borgarina a parteggiare per una parte politica, quella della sinistra antagonista che ha tenuto a prendere pubblicamente le distanze dall'iniziativa del Presidio.
Ma il delirio non è finito qui, sempre dalla Forneris abbiamo appreso che gli iscritti all'Anpi non sono Partigiani ma semplici soldatini che devono obbedienza cieca ai loro capi, senza alcuna possibilità di valutare in autonomia le iniziative da prendere in situazioni gravi come quella citata. A proposito di “capi” viene allegata una lettera del presidente regionale in aperta contraddizione con la pagina facebook della stessa Anpi regionale, dove da giorni compare la comunicazione del Presidio cuneese senza, com'è ovvio, che nessuno si agitasse o esprimesse alcun “diktat”.
Rivendichiamo con orgoglio di avere contribuito alla riuscita di questa manifestazione che, nonostante il temporale, è stata vivace e plurale (come è stata plurale la Resistenza e come dovrebbe essere plurale l'Anpi) anche nei numerosi interventi che si sono succeduti.
Infine esprimiamo la nostra solidarietà alla presidente provinciale dell'Anpi Ughetta Biancotto fatta oggetto di attacchi da parte di diversi esponenti della sinistra antagonista e pensiamo anche che queste sterili polemiche non producono frutti positivi per nessuno.
Beppe Bernardi
Margherita Biancotto
Rosalba Biancotto
Laura Borgna
Chiara Bosonetto
Maria Degiovanni
Michela Giuggia
Bruno Gosmar
Carla Santina Isoardi
Guido Lerda
Mauro Mantelli
Leopoldo Attilio Martino
Flavio Martino
Renata Minghini
Carmelo Noto
Cristina Pasi
Antonio Pittari
Simone Priola
Alex Rapa
Antonio Rapa
Franco Revelli
Bella Rottemberg
Pino Tinaglia
Sara Tomatis














