Egregio direttore,
sono tanti i problemi, grandi e piccoli, che i Sindaci dei piccoli Comuni di montagna devono affrontare. Per esempio, Valdieri in questi giorni si trova di fronte quello della pesca sportiva nelle zone sic/zps e quello delle camere mortuarie.
Per la prima questione è giusto ringraziare la Provincia che ha svincolato l’immissione di trote iridee in tutti i corsi d’acqua provinciali. Ma ciò malgrado l’Aministrazione comunale della Valle Gesso lamenta di non essere compresa nel provvedimento, perché la risoluzione è affidata all’Ente Parco Marittime in quanto gestore del territorio. La mancata immissione che provoca danni agli appassionati di pesca sportiva e ai turisti richiede che il Parco appresti sollecitamente un progetto che permetta l’immissione anche in quelle zone attualmente escluse.
Per quanto riguarda la disciplina delle attività e dei servizi necroscopici, funebri e cimiteriali, abbiamo la sensazione che siano in atto pressioni e manovre per conquistare il monopolio della gestione di questi servizi. In pratica, si vuole superare la legge regionale del 2025 per privilegiare le imprese funerarie private. Ma in questo caso non solo si verificherà un aumento dei costi dei servizi (sebbene con la motivazione del loro miglioramento), ma si impedirà la permanenza delle bare dei defunti nella Case di riposo dei Comuni dove esistono apposite camere strutturate, che favoriscono l’accesso in visita di parenti, congiunti e amici.
Distintamente,
Guido Giordana – Sindaco di Valdieri














