In Regione Piemonte si è parlato del futuro degli stabilimenti saluzzesi Mahle

 Si è svolto oggi presso l’assessorato al Lavoro della Regione Piemonte un incontro di aggiornamento sulla situazione della Mahle, alla presenza dei rappresentanti sindacali, dei vertici della società, dell’assessora regionale al Lavoro e del sindaco di Saluzzo, uno dei due comuni, insieme a La Loggia - in provincia di Torino -, in cui sono presenti stabilimenti Mahle nella nostra regione.

L’azienda ha spiegato che, complice la crisi dei motori diesel e la situazione del settore automotive a livello globale, le aspettative per l’anno in corso mostrano un peggioramento rispetto alle previsioni fatte nel mese di dicembre. L’azienda ha anche spiegato che farà fronte al calo produttivo con il ricorso alla cassa integrazione ordinaria, fino al mese di luglio.

I rappresentanti dei lavoratori hanno espresso preoccupazione per la mancanza di prospettive per il futuro. Una preoccupazione condivisa dall’assessora regionale al Lavoro che ha chiesto all’azienda di valutare l’opportunità di una diversificazione produttiva, con l’obiettivo di trovare una soluzione che porti a un rilancio degli stabilimenti piemontesi, garantendo la continuità aziendale e i livelli occupazionali. L’assessora ha inoltre espresso la necessità di organizzare un nuovo incontro con l’azienda prima della fine dell’estate, per verificare l’andamento della situazione.