Stop al “traffico” di mandrie e greggi, nel territorio del Comune di Crissolo, durante i fine settimana e i giorni festivi della stagione estiva.
Lo ha stabilito il sindaco del paese dell’alta Valle Po, Fabrizio Re, con un’apposita ordinanza contingibile e urgenze in materia di sanità ed igiene pubblica.
“Il suolo pubblico – spiega il sindaco nelle premesse del provvedimento – a causa dell’incuria dei proprietari o conduttori di animali, viene sovente insudiciato dagli escrementi degli animali provocando notevole disagio e rischio per la cittadinanza, in particolare per bambini ed anziani, oltre a provocare un notevole degrado del territorio comunale inficiando negativamente sull’immagine turistica del paese stesso”.
Secondo il Comune, il passaggio delle mandrie nel concentrico aumenterebbe le criticità di natura igienico-sanitaria.
A ciò si somma “l’impossibilità di provvedere in tempi rapidi – come spiegano dal Comune – alla pulizia e disinfezione delle strade dalle deiezioni animali, in particolare durante i fine settimana e nei giorni festivi del periodo di maggior afflusso turistico”.
Oltre all’organico ridotto, infatti, i dipendenti comunali, durante la stagione estiva (con il maggior flusso turistico) sono già “impiegati nella gestione del traffico veicolare e di sorveglianza del territorio”.
Alla luce di ciò, quindi – come scrive il sindaco Re – risulta “inderogabile provvedere con urgenza, ai fini della tutela dell’igiene e della salute pubblica, di garantire una maggiore igiene dell’area urbana ed una più sicura circolazione per i cittadini”.
L’ordinanza vieta il transito di mandrie per le vie del concentrico e delle frazioni dei giorni di sabato, domenica e festivi, a partire dal giorno 30 maggio, sino al termine della stagione turistico-estiva e – al tempo stesso – il divieto di carico e scarico delle mandrie sulle piazze del concentrico, salvo i casi autorizzati, tutti i giorni, a partire dal giorno 30 maggio e sino al termine della stagione”
I proprietari di mandrie e greggi che abbiano comunicato di monticare agli alpeggi presenti sul territorio non potranno transitare in paese dalle ore 6 di ogni sabato sino alle ore 24 di ogni domenica. Le stesse fasce orarie saranno applicate alle giornate festive.
Il primo cittadino ha disposto l’invio dell’ordinanza a tutti i margari interessati.
“Ai trasgressori – continuano dal Comune - sarà applicata una sanzione che va da 50 a 500 euro, con la possibilità di pagamento in misura ridotta qualora sia immediato e nelle mani degli agenti accertatori”.