Non ha avuto alcuna obiezione in commissione Urbanistica la richiesta di costruzione in deroga dei Salesiani di Fossano che potrebbero dunque costruire un nuovo edificio, dove ora sorge il campo sportivo, per ospitare un’officina meccanica e diverse aule.
La commissione Urbanistica si è riunita ieri, lunedì 28 ottobre, per dibattere, come spiegato dall’assessore David Paesante di tre deroghe alla normativa: indice di utilizzazione fondiaria, verde privato e visuale libera.
Minima la variazione sull’indice di utilizzazione fondiaria e sulle distanze, comunque rispettate per garantire una visuale libera, mentre più impattante dal punto di vista della riduzione del verde privato.
Le tre richieste di deroga sono però state unanimemente giudicate abbondantemente giustificate dall’interesse pubblico: l’edificio, infatti, ospiterebbe un’officina meccanica e diverse aule, utili anche ad aumentare l’offerta formativa portandola dagli attuali tre anni della licenza professionale ai cinque utili all’ottenimento del diploma come illustrato dalla consigliera Cristina Ballario, che il progetto lo conosce anche per la sua attività professionale in campo formativo
Uno spunto di riflessione è giunto dalla consigliera Sonia Linzas che ha chiesto che fosse proposto ai Salesiani di intervenire sul verde residuo per compensare con la qualità la ridotta quantità di verde all’interno della struttura.
Quello dei Salesiani era l’unico punto all’ordine del giorno a parte l’approvazione del verbale della prima seduta e nelle varie ed eventuali è stata presentata dal consigliere Vincenzo Paglialonga la richiesta di informare cittadinanza e stampa delle commissioni consiliari sia con la pubblicazione tempestiva dell’ordine del giorno sul sito del Comune sia mediante l’invio ai giornalisti perché possano assistervi e quella di fare il punto sui procedimenti aperti in Urbanistica e ai Lavori Pubblici. A rispondere è stato il presidente della commissione Giorgio Bergesio: “Ho già chiesto di fare il punto della situazione con particolare attenzione alle maggiori urgenze. Per la prossima convocazione di novembre avremo la documentazione necessaria”.