Ieri, domenica 3 novembre, anche Monforte d’Alba ha celebrato la festa dell’Unità nazionale e delle Forze Armate commemorando alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, i propri caduti di tutte le guerre.
Queste le parole del sindaco Livio Genesio, durante il suo intervento: "Celebriamo oggi la ricorrenza del 4 novembre e quanti si sono spesi con la vita. Ragazzi giovani e volenterosi che hanno abbandonato queste colline per luoghi sconosciuti. Questa è poi la festa delle forze armate, che ringraziamo per il contributo straordinario dato all'unificazione dell'Italia e alla costruzione della nostra Patria. E' la festa di tutto il popolo italiano. La commemorazione del 4 Novembre ci aiuta a non dimenticare, a ricordare le persone che hanno dato la vita per la nostra patria, chi ha sofferto e chi è morto al fronte. Oggi può essere un giorno speciale per non sprecare le parole e pensare a quanto la guerra sia ingiusta e crudele, spesso evitabile. È una riflessione che deve rafforzare in noi un forte sentimento di ripudio verso la guerra e una forte volontà di coltivare sempre la pace, il rispetto per gli altri e la democrazia. Dobbiamo, ogni giorno, lavorare per la pace. Viva le nostre associazioni d'arma, viva le forze armate, viva l'Italia!".
Il primo cittadino ha poi ricordato Giuseppe Montaldo detto "Pinotu", recentemente scomparso all’età di 100 anni e costantemente presente durante le scorse commemorazioni. Alpini e Amministratori comunali hanno infine letto i nomi dei caduti del paese accompagnati dai rintocchi del campanile del centro storico.
In Breve
domenica 14 dicembre
Accadeva un anno fa
Attualità
Attualità
Volley














