Gentile Direttore,
noi de l'Assemblada Occitana Valades siamo rimasti attoniti dalla notizia che il commissario straordinario alla ricostruzione per il post alluvione del 2 ottobre scorso non abbia ancora ricevuto il via libera formale.
Il collegamento stradale del Colle di Tenda è un nodo fondamentale per le valli occitane, per il cuneese e finanche per il Nord Italia. I lavori sul lato della Valle Roya stanno procedendo speditamente, mentre in Italia i lavori all'imbocco del Tenda bis non sono ancora iniziati.
Riteniamo tale decisione del governo italiano inaccettabile. Ci domandiamo anche se si è fatta richiesta dei fondi europei per la ricostruzione.
Rivendichiamo il rilancio immediato della linea ferroviaria Cuneo-Nizza (fresca vincitrice al concorso "i luoghi del cuore del FAI). Ricordiamo e facciamo nostre le parole del sindaco di Roccavione, Germana Avena: "In Valle Vermenagna c'è un deserto mascherato dal Covid".
Se i collegamenti tra le vallate e i Paesi nizzardi non vengono ripristinati al più presto il rischio è lo un ulteriore impoverimento e spopolamento delle nostre vallate. Garantiamo fin d'ora il nostro impegno in difesa delle vallate occitane!
Grazie,
l'Assemblada Occitana Valades













