“Acqua piovana entra nelle classi, ragazzi con i piedi letteralmente a mollo, acqua che entra anche di traverso, riscaldamento a singhiozzo, e tanto altro ancora. Bisogna trovare una soluzione urgente e risolutiva per il sito che non più tardi di due mesi fa veniva decantato come il sostituto ideale all’abbattimento della vecchia scuola. Vista la situazione venutasi a creare i genitori intendono chiedere al Comune, nella persona del sindaco che dovrebbe tutelare la salute pubblica, un intervento urgente e risolutivo anche in vista della stagione invernale che, come si sa, porterà neve anche a bassa quota”.
Recita così la lettera che i genitori degli alunni buschesi della scuola media locale - attualmente ospitati nei moduli provvisori di via Monte Ollero - hanno inviato negli ultimi giorni al sindaco e all'amministrazione comunale. Al centro della sollevazione, i disagi che i ragazzi - 316 in numero sui 959 totali - avrebbero vissuto a causa delle infiltrazioni di acqua piovana nelle ore di maltempo vissute recentemente dalla nostra provincia.
“I ragazzi non devono finire in dad perché la struttura posta in essere dal Comune di Busca non è idonea a sopportare eventi atmosferici come una semplice pioggia, seppur persistente usuale per il periodo autunnale - proseguono i genitori - . Il polo fieristico messo in essere sembra non poter sopportare tutto ciò. I locali peraltro risultano insufficienti per la mancanza di laboratori, l’obbligo per la sezione musicale di spostarsi continuamente a piedi in vari locali esterni per poter “musicare” e peraltro con dispersione di minuti preziosi. Iniziative si stanno concordando tra i genitori affinché il Comune di Busca si renda conto di quanto sta accadendo ai nostri ragazzi”.
L'amministrazione ha realizzato i moduli temporanei in concomitanza con l'abbattimento - avvenuto lo scorso agosto - della vecchia scuola ubicata tra via Einaudi e corso Giolitti. Lo stesso luogo in cui sorgerà il nuovo polo scolastico cittadino da 9,6 milioni di euro.
"Anche io mi aspettavo, in tutta sincerità, che i moduli fossero più performanti: i disagi che si sono verificati non sarebbero dovuti succedere - sottolinea il sindaco di Busca, Marco Gallo, interpellato sulla situazione - . Da due settimane siamo in contatto con la ditta, abbiamo realizzato e realizzeremo diversi sopralluoghi: la situazione dei moduli è temporanea ma deve essere il più agevole possibile, il riscaldamento deve funzionare sempre bene e non ci devono essere infiltrazioni".
"Ci spiace sinceramente per quel che è accaduto e vogliamo scusarci con tutti i coinvolti, direttamente o indirettamente, ma ci stiamo impegnando per risolvere il problema. La scuola è al primo posto nei nostri pensieri, e le scelte fatte in questi mesi lo dimostrano. Per arrivare al nuovo polo scolastico, però, i passaggi sono impegnativi e i giorni di pioggia incessante non hanno evidentemente aiutato" ha concluso il sindaco.