Aveva forzato la porta di ingresso del liceo scientifico di Cuneo in Via Monte Zovetto e, intrufolandosi, si eradiretto nella sala relax. Qui, scassinò la macchinetta del caffè e un cambiamonete, facendo razzia di tutte le monetine per un totale di 300 euro. L’episodio, nel giugno 2017. Ad incastrare l'uomo, il rilievo delle impronte digitali.
Questa la dinamica che rinviò a giudizio al Tribunale di Cuneo S.T., 45enne recidivo originario di Chiavari. L'uomo era imputato per furto aggravato. Processato con il rito abbreviato, è stato condannato a 8 mesi di reclusione e al pagamento di una multa.