È intervenuto il capogruppo alla Camera Francesco Lollobrigida ad inaugurare la sede di Fratelli d’Italia a Savigliano in piazza del Popolo.
Reduce da una visita alla Inalpi di Moretta e prima di andare ad inaugurare la sezione di Mondovì, il parlamentare ha fatto tappa a Savigliano per dare il suo appoggio al candidato del centrodestra, Gianluca Zampedri.
A fare gli onori di casa il presidente del circolo cittadino, Marco Buttieri, e lo stato maggiore del partito provinciale e regionale, con i segretari regionale, Fabrizio Comba e quello provinciale William Casoni. Con loro l’assessore regionale Maurizio Marrone e la deputata Monica Ciaburro. Presente anche il capogruppo consiliare di Torino, Giovanni Crosetto, nipote di Guido Crosetto.
Buttieri ha presentato Zampedri come un uomo che “arriva dal mondo delle imprese e ha quindi le carte in regola per rilanciare il ruolo e l’immagine che Savigliano è andata perdendo nel contesto provinciale”.
Concetti che il candidato sindaco Zampedri, sostenuto dai tre partiti di centrodestra, Fdi, Lega e Fi-Udc e da una formazione civica, ha ripreso dicendo che “serve un’inversione di tendenza per uscire da una situazione di stallo che vuol dire condannarsi all’arretratezza”.
L’onorevole Lollobrigida ha ricordato i capisaldi dell’azione politica di Fratelli d’Italia, “unico partito – ha puntualizzato - ad aver scelto con coraggio la strada dell’opposizione al governo Draghi”.
“Siamo stati – ha ribadito il capogruppo alla Camera ad una platea in cui sedeva anche il candidato sindaco di Cuneo, Franco Civallero – la novità più significativa degli ultimi 20 anni della politica italiana. Fratelli d’Italia è cresciuta e continua a crescere perchè è stata coerente tra le enunciazioni e la pratica. Forza Italia e Lega – ha affermato rivolto ai partner di coalizione – dovrebbero riflettere su questo aspetto perché non si può essere alternativi alla sinistra facendo parte di un governo a fianco di Pd e Movimento 5 Stelle. Siamo stati gli unici – ha concluso con orgoglio Lollobrigida – ad aver tenuta alta la bandiera italiana e difeso con tenacia in ogni ambito gli interessi del nostro Paese”.
Casoni ha ricordato la venuta a Cuneo, venerdì 20 maggio alle 11,30 nella sala Falco della Provincia, della leader nazionale Giorgia Meloni.