Grande partecipazione, sotto la pioggia battente di sabato mattina 23 settembre, per il convegno organizzato dal Consorzio "Bealera Maestra Destra Stura" in collaborazione con il Comune di Bene Vagienna.
Nello storico contesto del locale castello dei Conti Costa, il Presidente del Consorzio, nonché Sindaco di Bene Vagienna, Claudio Ambrogio ha voluto unire in un unico ricco appuntamento l'esposizione al pubblico ed alla cittadinanza del percorso che ha portato allo sviluppo di tre progettualità autonome ma tra loro intrecciate per uno sviluppo sostenibile del territorio.
"Dall'acquedotto romano, alla Bealera Maestra, alle Comunità energetiche rinnovabili" l'esplicito titolo dell'evento, che ha visto sul palco numerosi relatori.
A dare ulteriore smalto alla giornata: la presenza del Presidente Alberto Cirio, che si è complimentato con gli organizzatori per la ricchezza dell'appuntamento, sottolineando l'importanza della risorsa acqua e del lavoro di squadra per la realizzazione di progetti che la possano salvaguardare.
"Settanta milioni di euro per la modernizzazione del sistema idrico della Bealera, più quaranta milioni intercettati dal territorio per il progetto dell'invaso di Serra degli Ulivi rappresentano un importante risultato che produrrà un investimento fondamentale per la provincia ci Cuneo, probabilmente il più importante di tutto il Nordovest della penisola!"
La prima sessione, sulla riqualificazione del sistema di irrigazione, si è aperta con un articolata relazione del professor Luca Ridolfi, docente del Politecnico di Torino, sulla importanza dell'acqua per la produzione del cibo e i cambiamenti climatici.
"L'irrigazione incontrollata, l'evoluzione della dieta, la salinizzazione delle falde fanno sì che ci aspetti un futuro tutt'altro che roseo! Progettare su scala mediamente vasta una gestione oculata della risorsa idrica è la soluzione cardine!".
In un accorato giro di interventi, Il senatore Giorgio Bergesio, presidente del Consorzio Irriguo di secondo livello Fossano-Bra, Marco Perosino, consulente del Ministro Zangrillo, Davide Sannazzaro, consigliere provinciale con delega alla gestione della acque, Vittorio Viora, presidente di ANBI- Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue, e Federico Borgna, rappresentante Orizzonte Granda Invasi hanno portato il proprio contributo alla discussione sulla necessità del trattenimento dell'acqua pluviale sul territorio attraverso la progettazione di infrastrutture compatibili, sottolineando la capacità del Consorzio Bealera Maestra di rinnovarsi e proporsi, con il grande progetto per la distribuzione dell'acqua in pressione, da settanta milioni di euro, come attore protagonista ed esempio per le altre reti consortili.
La prima tranche di interventi riguarderà la condotta di Castelletto e di Montanera. A regime il consorzio, grazie alle centraline idroelettriche associate alle condotte, assumerà il ruolo di produttore di energia, ponendosi come riferimento per la costituzione di Comunità energetiche rinnovabili.
Proprie le CER sono state il tema della seconda sessione di lavoro, che ha visto il contributo del Sindaco di Magliano Alpi Marco Bailo, che ha guidato il proprio Comune ad essere la prima amministrazione locale a finalizzare una Comunità energetica, Luca Barbero di Gocer, lo studio cuneese che si occupa tecnicamente di svolgere consulenze per la creazione e l'avvio di tali aggregazioni mutualistiche finalizzate alla produzione allo scambio ed al consumo di energia, Francesco Meneghetti, presidente del GAL "Terre del Po" e Stefano Colmo, che hanno portato la propria competenza, rispettivamente in termini di Intelligenza Artificiale applicata al campo di studio e di ricerca sulla diffusione delle buone pratiche gestionali.
La sessione ha visto la relazione introduttiva di uno dei massimi esperti di Comunità Energetiche in Italia, il professor Sergio Olivero del Politecnico di Torino, il quale ha inquadrato l'argomento dal punto di vista concettuale, legislativo e sociale, elencando in termini pratici gli enormi vantaggi derivanti dalla costituzione di organismi come le Comunità Energetiche Rinnovabili. L'ambizioso e neonato progetto soprannominato "Concerti , oggi nella fase di raccolta di manifestazioni di interesse da parte di privati e piccole e medie imprese, vede una collaborazione di una ventina di Comuni in totale e prevede la costituzione formale nei prossimi mesi di ben sei CER, ciascuna correlata alla propria cabina elettrica primaria. Si tratta di strumenti utilissimi alla realizzazione di una vera democrazia energetica, società che anziché distribuire dividendi, erogano vantaggi ai propri soci in termini di risparmio energetico, risparmio economico ed autosufficienza dal punto di vista della produzione, unendo e consorziando domanda e offerta a livello territoriale. Si tratta, nella fattispecie, ha spiegato il dottor Olivero, "di una comunità di oltre quarantacinquemila abitanti, che insieme potranno avvantaggiarsi di uno strumento voluto dalla Comunità Europea e che porterà vantaggi per tutti, innescando un volano di gestione virtuosa delle fonti energetiche rinnovabili."
I Comuni coinvolti nella grande opera di progettazione e coordinamento sono: Magliano, Genola, Farigliano, Bastia, Dogliani, Castelletto, Clavesana, Salmour, Cigliè, Rocca Cigliè, Cervere, Narzole, Carrú, Piozzo, Margarita, Sant'Albano, Morozzo, Montanera, Bene Vagienna, Lequio Tanaro e Rocca de Baldi.
Infine la terza sessione del convegno ha trattato il valore aggiunto che l'innovativa tradizione di gestione delle acque può portare in termini di vocazione e fruizione turistica per il territorio: a storia, archeologia, fruizione dell'ambiente, si unisce la buona pratica della gestione green delle fonti energetiche.
I cittadini e le imprese che hanno necessità di approfondire possono, come sottolineato nel convegno, trovare tutte le informazioni sul sito www.progettoconcerti.it oppure, se residenti nei territori dei ventuno Comuni aderenti, rivolgersi in Municipio eventualmente per sottoscrivere la manifestazione di interesse ad associarsi come produttori e/o consumatori di energia.