Il Comizio Agrario di Mondovì fu tra le prime istituzioni che in Piemonte accolsero l’invito del Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli a celebrare la Festa degli Alberi, festa che fu istituita dallo stesso Baccelli nel 1898. Nel 1902, quindi, a Mondovì si celebrò tale festa sottolineando l’importanza degli alberi per la salute pubblica e per l’economia di un Paese.
Da diversi anni Il Centro Diurno l’Alveare di Mondovì e la Coop. Caracol si sono uniti al Comizio Agrario per la realizzazione di questa festa proprio nella sede del Centro Diurno (C.so Milano 36 - Mondovì).
Quest’anno nel giardino del Centro diurno verrà messo a dimora un ulivo, tradizionale simbolo di pace per i popoli che si affacciano sul Mediterraneo, e non solo.
In un clima di fraterna amicizia, quindi, mercoledì 25 ottobre dalle 10 alle 12 oltre alla piantumazione dell’ulivo si parlerà di pace, cura dell’ambiente, importanza degli alberi, della funzione anche salutistica dell’olio di oliva, e molto altro.
Fare la festa dell'albero proprio nella zona industriale di Mondovì, sede del Centro Diurno e della Scuola primaria di Borgo Aragno ha anche un non meno secondario obiettivo: attirare l'attenzione in un luogo frequentato dai bambini e dagli ospiti del Centro Diurno, ma anche sede di grandi ed importanti industrie del monregalese per poter lanciare un richiamo di attenzione sul tema dell'ambiente, sul bisogno di aria pulita, per potersi prendere cura di questa zona e delle persone che la "abitano".