La riapertura della piscina di Savigliano è stata posticipata rispetto alle previsioni iniziali.
Si era auspicata una possibile riapertura tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, ma occorre ancora attendere un po’ affinché siano conclusi i lavori di messa in sicurezza da parte della ditta, l’Omc Graglia di Cervere a cui, lo scorso settembre, il Comune aveva affidato l’appalto.
Lunedì scorso 15 gennaio e, nuovamente, ieri 18 gennaio, è stato fatto un sopralluogo da parte dei tecnici del Comune con il vicesindaco Federica Brizio in veste di assessore ai Lavori pubblici, per vedere lo stato di avanzamento dell’intervento: “La scadenza del contratto con l’impresa appaltatrice è previsto a metà febbraio – ha affermato Brizio - e probabilmente verrà procrastinata in base alle esigenze del cantiere”.
Il sindaco Antonello Portera: “Abbiamo motivo di ritenere che il ritardo sulla ‘fine lavori’ del cantiere non sia eccessivo. Ci scusiamo con i cittadini e gli utenti della piscina – tiene a sottolineare -; come loro, anche l’amministrazione comunale attende la riapertura dell'impianto. Stiamo per concludere i lavori, ma è necessario un po' di tolleranza: la sicurezza è la nostra priorità assoluta”.
LA STORIA
Il 1° dicembre del 2022 si era staccato un calcinaccio dal tetto della piscina, fortunatamente senza provocare incidenti agli utenti.
In via precauzionale il Comune aveva così deciso, dopo il sopralluogo dei tecnici, la chiusura dell’impianto natatorio costruito nel 1972 in via Becco d’Ania.
Erano state molte le ipotesi fatte nei primi mesi 2023 per la tipologia dei lavori che avrebbero dovuto essere eseguiti.
Le proposte prevedevano la ristrutturazione completa dell’impianto esistente, l’abbattimento dell’immobile e la sua successiva ricostruzione o solamente la sistemazione della copertura.
Si era quindi optato per togliere la controsoffittatura danneggiata e intervenire sull’intera copertura per permettere alla vecchia struttura di funzionare fino al termine della costruzione di quella nuova prevista entro 5 – 6 anni.
I lavori di messa in sicurezza, attualmente in corso, ammontano a mezzo milione di euro. Questi permetteranno di poter riaprire l’impianto a breve, come soluzione tampone in attesa di costruirne uno nuovo, che sarà realizzato vicino a quello attuale, per il quale sono in corso gli studi di fattibilità.
Il costo previsto per la costruzione della nuova piscina è, al momento, di 7 milioni di euro, ma si dovrà tenere conto dell’inflazione.
L’INTERVENTO DI MESSA IN SICUREZZA DEL TETTO
L'intervento attualmente in corso riguarda il rafforzamento dei pilastri portanti e dei punti di connessione con le travi, riducendo allo stesso tempo il peso della struttura della controsoffittatura che era collassata.
Le buste dei partecipanti erano state aperte il 29 agosto in Municipio.
Per la gara d’appalto il Comune aveva individuato cinque imprese, ma solo in quattro avevano inviato l’offerta per l’esecuzione. Il Comune aveva stanziato, a gara, 357mila euro.
L’appalto del cantiere era stato affidato dal Comune in via definitiva, a metà settembre 2023, alla ditta O.M.C. Graglia S.r.l. di Cervere.
Durante il periodo estivo, da giugno a settembre erano state comunque aperte al pubblico le vasche esterne in cui si allenavano anche gli agonisti.
Durante l’anno di chiusura dell’impianto natatorio gli utenti si sono trasferiti in altre piscine dei paesi limitrofi.
Gli agonisti si allenano a Cuneo nella piscina gestita dal Csr (Centro sportivo Roero), lo stesso dell’impianto di Savigliano.
Il Comune di Savigliano era intervenuto con una variazione di bilancio di 36 mila euro per sostenere il pagamento delle fatture relative al trasporto degli agonisti, da gennaio a giugno 2023, presentate dal Centro sportivo Roero.
Durante il consiglio comunale dello scorso fine novembre era stata approvata l’erogazione di ulteriori 11 mila euro da parte del Comune per coprire le spese di trasporto degli atleti, fino alla riapertura dell'impianto. La Banca Cassa di Risparmio di Savigliano ha donato altri 10 mila euro sempre a sostegno del trasporto dei nuotatori agonisti.