La pulitezza delle note di musica classica e l’eleganza delle opere d’arte presentate all’Antico Palazzo di Città hanno avvolto il folto pubblico.
Con il saluto della Città proposto dall’Assessore Campora, si è aperta la rassegna “Dallo splendore delle vette al tremolar de la marina”, con stupende tavole di angoli alpine e di sguardi sul mare. Guidati dalle note critiche di Remigio Bertolino si sono comprese le varie forme pittoriche dai grandi artisti in vario modo legati a Mondovì, da Guido di Montezemolo, a Fracchia e Cangioli, a Colombatto, Tarditi, Gagino, Luciano, Marro, Buròt,Contri,fino ai viventi Gazzola Meineri, Bruschi, Pozzetti, Bava, Asteggiano, Capellino.
Una opportuna sottolineatura è indispensabile per gli interventi al violino ed alla tastiera dei fratelli Margherita e Mrtino Lanfranco, pianista eccellente lui, che per creare il duo con la sorellina si è adattato allo strumento meno nobile del pianoforte, violinista giovane, ma già ammirabile. Tecnica inattaccabile, raffinata da interpretazione delle opere di Bach, Corelli, Paganini, Balakirev. Una carrellata di diverse sensibilità, interpretate con uguale equilibrio emozionante.
Ben impostati nello studio rigoroso del Conservatorio Musicale di Genova e dalla classe della prof.sa Monica Agosto, nella Scuola Media ad indirizzo musicale, proseguendo poi con vera passione. Apprezzabile, sinceramente, la disponibilità dei due musicisti a offrire la loro bravura ad incontri di valenza sociale.
La mostra proseguirà fino al 7 aprile, nei giorni di ogni venerdì, sabato, domenica, dalle ore 16 alle ore 18.
