/ Attualità

Attualità | 19 aprile 2024, 07:11

A La Morra un ambizioso progetto per restituire splendore all’ex convento della Ss. Annunziata

La prima parte dei lavori riguarderà la demolizione delle parti danneggiate. Poi si passerà alla riconversione dei locali

A La Morra un ambizioso progetto per restituire splendore all’ex convento della Ss. Annunziata

Una nuova vita è in serbo per l'ex convento della Santissima Annunziata sito a La Morra, nelle vicinanze della piazza centrale della frazione, adiacente alla omonima chiesa. Grazie a interventi di riqualificazione e rinnovamento, che includono la parziale demolizione e ricostruzione dell'ex canonica, questo sacro edificio, situato sulle colline Patrimonio Mondiale dell'Umanità, si prepara a inaugurare un nuovo capitolo della sua storia.

Nonostante le molteplici destinazioni che ha assunto nel corso degli anni, tra museo, chiesa parrocchiale, oratorio e abitazione del parroco, il monastero conserva ancora l'autenticità della sua antica costruzione monastica. L'impianto, caratterizzato da due corpi disposti a “L” che delimitano insieme la suggestiva piazza antistante, mantiene intatta la sua forma irregolare e aperta.

Il corpo principale, orientato lungo i margini della storica vigna, si staglia con imponenza, mentre il secondo corpo, più corto, si sviluppa ortogonalmente al primo, fiancheggiando la strada per La Morra ed Alba sul lato nord. Il monastero di Marcenasco, con la sua architettura essenziale e sobria, si presenta come un autentico scrigno di tesori, custodendo capolavori d'arte e testimonianze storiche che ci conducono persino all'epoca romana. 


Gli interventi di riqualificazione nell'ex canonica, attualmente in uno stato di degrado significativo, risolveranno l'impatto negativo che questa situazione ha sul contesto urbano. Nel corso del secondo dopoguerra, infatti, pesanti modifiche edilizie hanno parzialmente alterato l'aspetto complessivo del monumento, rendendo difficile la sua contestualizzazione.

Il progetto di ristrutturazione dell'ex canonica prevede la rimozione delle superfetazioni edilizie, la demolizione delle parti danneggiate e la correzione delle discrepanze stilistiche e costruttive.  L'obiettivo è creare uno spazio unificato per la comunità, che si distingua per la sua bellezza e funzionalità. Questi spazi sono particolarmente suggestivi e attraenti, con accessi indipendenti che li rendono adatti a un utilizzo diversificato da parte della comunità.

L’altra parte del progetto riguarda il recupero e la riconversione dei locali su due livelli, annessi alla chiesa e destinati alle attività pastorali.
Al piano terra, l'ex teatro parrocchiale sarà trasformato in spazi per incontri pubblici, collegamenti sui siti on line e servizi di vario genere per la comunità, mentre al primo piano, nel corpo adiacente alla chiesa, sarà riservato uno spazio esclusivo per il servizio pastorale.

L’intervento inerente la rifunzionalizzazione dell’ex Canonica, ideato dall'architetta Gemma Fulcheri, sarà attuato per lotti successivi, seguendo le direttive del "Bando Distruzione 2021”, l’iniziativa della Fondazione CRC che mira a ripristinare la bellezza di alcuni angoli della provincia di Cuneo, attraverso interventi di demolizione, riqualificazione e mitigazione, nell'ambito della sfida +Sostenibilità. 

 

Gabriella Fazio

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium