/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 01 giugno 2024, 10:58

Federica Angeli a Mondovì per il Festival Funamboli: "Non perdete la speranza, tutto può essere cambiato" [VIDEO]

Giornalista, cronista di nera e giudiziaria, dal 2013 vive sotto scorta a seguito di minacce e intimidazioni ricevute dalla mafia

Federica Angeli a Mondovì per il Festival Funamboli: "Non perdete la speranza, tutto può essere cambiato" [VIDEO]

Armata solo della sua penna ha combattuto e sconfitto la mafia ad Ostia. Ieri, per la rassegna "Funamboli", organizzata dall'associazione culturale Gli Spigolatori, la giornalista di "Repubblica", Federica Angeli, che dal 2013 vive sotto scorta, ha raccontato la sua esperienza di vita nell'osare la speranza per la legalità. 

Divenuta celebre per le sue inchieste contro la criminalità organizzata e, in particolare, sulla mafia romana, in dialogo con il direttore artistico della kermesse, il giornalista Alex Corlazzoli e la giornalista di Targatocn Arianna Pronestì, la Angeli ha ripercorso il suo lavoro di indagine sul campo per denunciare i clan che avevano in mano Ostia. 

"Un giorno, nel giro di poche ore, tutta la mia vita e quella della mia famiglia è cambiata - ha spiegato la Angeli raccontando di quando le è stata assegnata la scorta - "È stato l'ultimo giorno in cui sono salita in macchina con mio marito. Da allora ho sempre dovuto viaggiare con la scorta su una macchina blindata, dove non puoi neanche abbassare i finestrini. Mentre rientravo a casa mi è venuto un attacco di panico, mi mancava l'aria. Una volta arrivata però ho dovuto trovare la forza di spiegare tutto ai miei bambini, allora ho preso spunto da "La vita è bella". Ho raccontato loro di aver scritto un articolo così bello che mi avevano assegnato gli autisti. Così è iniziato un gioco-finzione per cercare di proteggerli dalle minacce cui siamo stati esposti negli anni. Come quando ci gettarono del liquido infiammabile sotto la porta di casa. In ogni occasione abbiamo finto di dover guadagnare dei punti per avere un premio, così abbiamo ingannato la paura".

Una lotta durata anni e che continua tutt'ora, ma la Angeli ha dovuto fare i conti anche con il fango diffuso attraverso il web. 

"Non sai mai di chi ti puoi fidare. È un paradosso, a un certo punto hanno cercato di screditarmi anche attraverso finte associazioni anti mafia. Un mondo alla rovescia, dove io ero quella da punire."

Su quando e come è nato l'amore per il giornalismo ha detto: "Avevo più o meno 16 anni quando fondai il giornalino della scuola. Il primo articolo fu su una tegola che era caduta dal tetto e il preside disse che era stato per il maltempo, ma io volevo sapere di più, ad esempio quando era stata fatta manutenzione l'ultima volta? Ecco credo sia iniziata così. È qualcosa che senti dentro, la curiosità e la voglia di scavare più a fondo. Poi, crescendo e avendo frequentato il linguistico, avevo fatto domanda per diventare hostess di terra all'aeroporto, venni rifiutata perché non corrispondevo ai 'canoni di bellezza richiesti'. Il destino così mi ha portata al Giornale di Ostia e poi a Repubblica e non ho mai smesso di scrivere". 

Non solo inchieste sul "mondo di sotto", quello della criminalità e della malavita, ma anche sul "mondo di sopra", quello delle Forze dell'Ordine, raccontato nell'ultimo libro "Gli orrori della Caserma Levante" di Piacenza. 

Infine, un messaggio, "Coraggio e paura sono facce della stessa medaglia, l'importante è scegliere. Tenetela ben salda, chi ha coraggio ha paura, ma niente è destinato a rimanere quello che è, non perdete la speranza: tutto può essere cambiato e ribaltato". 

 

 

Gli incontri della settimana si chiuderanno oggi, sabato 1° giugno alle 11.30, alla libreria Confabula (Mondovì, piazza Cesare Battisti 3/C), dove i libri ci porteranno una dimensione al contempo noir e giocosa: Paolo Roversi presenterà in esclusiva il suo ultimo romanzo, “Una morte onorevole”. Come si esorcizza la paura attraverso la letteratura? E come può un romanzo giallo permetterci di “sperare” raccontando le nostre paure più recondite e trasformandole in un racconto? Di questo, e di molto altro, parlerà il noto scrittore lombardo. Tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito con prenotazione consigliata su Eventbrite o via mail a mostre@festivalfunamboli.it.

redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium