Pareva che il destino amministrativo di Isasca, piccolo paese della media valle Varaita, fosse segnato.
Sembrava infatti ineluttabile l’ipotesi commissariamento visto che risultava non trovarsi alcuno disposto a candidarsi.
Poi, a pochi giorni dalla scadenza dei termini per la presentazione delle liste, il colpo di scena: Elena Vincenti, 30 anni, giovane mamma di due bimbi, operatrice sociale, accetta di mettersi in gioco per la guida del paese insieme ad un gruppo di suoi compaesani.
Una sfida che è stata premiata facendo di lei un sindaco da record, dato che il suo Comune è quello che, in assoluto, ha fatto registrare la più alta affluenza alle urne in provincia: 87% (per la precisione 86,89%).
Più o meno la stessa percentuale che, ai tempi della Prima Repubblica, Isasca assegnava alla Democrazia Cristiana.