Michele Tarò, Gabriele Vadda e Desireé Cinzia Giachello. Sono loro i tre studenti del Cfp sede di Ceva che, oggi pomeriggio, hanno ricevuto le borse di studio offerte dall'AIDO e dal progetto di restauro Mondovì e Motori.
"Una giornata importante - ha detto Simona Giacosa, responsabile della sede cebana - Si tratta di un’occasione per fare sinergia tra scuola e territorio e il nostro grazie più grande va a chi sostiene le iniziative e la crescita dei nostri studenti".
"Oggi vi siete costruiti una reputazione importante - ha commentato il direttore del CFPCeMon, Marco Lombardi - un tassello importante per il vostro futuro, di studio e/o lavorativo. Qualunque strada intraprenderete ricordate che noi del Cfp saremo sempre al vostro fianco".
Michele Tarò (3° anno di meccanica) ha ricevuto la borsa di studio di 300 euro di Mondovì e Motori - progetto restauro per "essersi distinto con costante impegno e vivo interesse durante le attività didattiche e aver ottenuto la migliore valutazione alla fine del corso".
Gabriele Vadda (3° anno di meccanica) è stato premiato con la borsa di studio di 300 euro offerta da Mondovì e Motori per essersi distinto con impegno durante tutto il corso.
Desireé Cinzia Giachello (3° anno operatore benessere e servizi trattamento estetico) ha ricevuto la borsa di AIDO di 300 euro, in ricordo di Oscar Casti e Luigi Bezzone, per "essersi distinta con costante impegno, vivo interesse durante le attività didattiche e aver ottenuto la migliore valutazione alla fine del corso.
Le borse di studio sono state consegnate alla presenza dell'assessore Laura Amerio, del presidente dell'associazione "La Funicolare" Mattia Germone in rappresentanza di tutto il direttivo di Mondovì e Motori, progetto restauro, fortemente voluto da dall'imprenditore Enzo Garelli con Stefano Mirto e Marino Musso che hanno seguito i ragazzi nel corso del restauro; del presidente AIDO Ceva Massimo Sasso, la moglie di Oscar Casti, Rinuccia e la figlia di Luigi Bezzone, Chiara, oltre al cda del CfpCemon.