“Crescere insieme nel rispetto reciproco”. Quest’anno Quaresima, Pasqua Cristiana, Pasqua Ortodossa e Ramadan si sono svolti nello stesso periodo: un evento storico raro, preziosa occasione per il plesso “Allemandi” dell’Istituto Comprensivo di Dronero che ha voluto valorizzare, celebrando la bellezza della diversità e l’importanza della fratellanza.
In questo tempo, gli alunni hanno potuto riflettere sul significato religioso della Pasqua, che si distingue nel tempo di preparazione, la Quaresima, la quale rappresenta i quaranta giorni trascorsi da Gesù nel deserto dopo il suo battesimo nel Giordano e prima del suo ministero pubblico, nonché richiama il periodo trascorso dagli Ebrei nel deserto in attesa di entrare nella Terra Promessa. Allo stesso modo il senso profondo del Ramadan, momento non solo di digiuno e di astensione dal cibo e dalle bevande dall’alba al tramonto, ma tempo di preghiera, compassione e amore in cui si ricorda chi vive in condizioni di povertà, soffrendo la sete e la fame.
“Molti bambini che credono in Gesù Cristo - raccontano le insegnanti - si sono preparati per celebrare la Pasqua, la sua morte e risurrezione, mentre altri che hanno come riferimento il Profeta Muhammadhanno vissuto il mese di Ramadan e celebrato la festa di Eid-al-Fitr, il giorno della rottura del digiuno dopo il sacro mese islamico”.
Durante le ore di Religione, condotte dall’insegnante Bramardi, in collaborazione con i docenti dell’Attività Alternativa, nel plesso “Allemandi” si sono radunati bambini di diverse fedi e visioni del mondo: cristiani e ortodossi, musulmani, buddisti, agnostici e atei hanno avuto l’opportunità di confrontarsi, dialogare e approfondire in chiave interculturale le importanti festività religiose.
Grazie alla lettura di albi illustrati, ai racconti delle tradizioni familiari, ai giochi e alla scoperta di piatti tipici, ogni bambino ha potuto condividere la propria cultura, portando in classe profumi, sapori e colori capaci di arricchire tutti.
I ragazzi delle classi quinte hanno inoltre approfondito alcune tradizioni culinarie, dei vestiti e dei giochi della Pasqua Cattolica e della Pasqua Ortodossa, trasformando le ore di Religione in momenti di dialogo, confronto e reciproca conoscenza, arricchendo così il proprio bagaglio culturale. Nel dialogo e nel rispetto reciproco, i bambini si sono scoperti uniti da valori umani e condivisi, come l'amore, la condivisione, l'elemosina, la generosità, l'altruismo, la fratellanza.
Straordinarie, piene di colori sono state le decorazioni da loro realizzate, in un clima di pace, di amicizia e di festa.