Un’operazione delicatissima, iniziata questa mattina e ancora in corso, sta tenendo impegnati numerosi corpi dei vigili del fuoco nella borgata Brondo di Prunetto, al confine con Mombarcaro, dove un camion cisterna carico di GPL (Gas di Petrolio Liquefatto) si è ribaltato lungo una stretta strada interpoderale.
Il rischio, spiegano i tecnici, è elevatissimo: il surriscaldamento del GPL in cisterna può provocare un’esplosione devastante. Per questo motivo è stato attivato un ampio cordone di sicurezza con "zona rossa", mentre sul posto sono al lavoro squadre specializzate NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) provenienti da Cuneo, Alba, Mondovì e Ceva, con rinforzi giunti da Milano e l’unità travasi da Torino.
Il conducente è uscito illeso dal mezzo e che l’incidente sarebbe stato provocato dall’improvviso attraversamento di due caprioli. La cisterna, semipiena, è scivolata per circa 70 metri a valle, adagiandosi su un fianco. Il recupero del gas è la priorità assoluta. Solo dopo il travaso sarà possibile procedere alla rimozione del mezzo, operazione che potrebbe slittare a domani mattina.