“Grazie a Dronero, grazie a voi per essere qui stasera e grazie soprattutto a Pier Cesare Baretti, quel fratello maggiore che non ho avuto”.
Introdotto dal vicesindaco Mauro Arnaudo, al cinema teatro Iris di Dronero lunedì sera, 16 giugno, un emozionato Carlo Nesti ha presentato al pubblico “Lo Sport di Vivere: Testa… o Cuore?”, video-monologo da lui curato con la regia di Luciano Somma.
Un viaggio profondo, autentico, ripercorrendo momenti salienti dello sport, volti, ricordi ed emozioni. Immagini sullo schermo hanno ripercorso il tempo, con quelle grida di vittoria, fatica, pianti e sorrisi. In sottofondo anche alcuni brani musicali che hanno fatto da colonna sonora per intere generazioni.
“La vita entra nello sport e lo spiega. Lo sport entra nella vita e la cambia”. Dalla tenace volontà, rivincita e vittoria di Gimondi al meraviglioso sogno realizzato di Maradona, dall’inaspettato ed incredibile record di Beamon al talento di Sinner, idolo delle nuove generazioni. Storie, tutte diverse, tutte forti, a comporre i sette capitoli del video-monologo (inferiorità, patriottismo, furbizia, solitudine, incredulità, volontà e rivincita), ma soprattutto a spiegare come vita e sport siano connessi profondamente.
Il filo conduttore è stato senza dubbio il racconto, degli avvenimenti sportivi che hanno fatto la storia ma anche dei momenti, di quelle indelebile emozioni personali vissute da Nesti, tornando anche indietro nel e guardando a Carlo bambino, a cui bastava qualsiasi oggetto paragonabile ad un microfono per dimenticare una sconfinata timidezza e inseguire il suo grande sogno: diventare radio-telecronista sportivo.
Una serata davvero importante, che ha rappresentato un’opportunità di crescita nel percorso formativo per tutti gli allenatori, istruttori ed educatori delle nostre realtà sportive e per i nostri giovani atleti, rispecchiando le finalità educative ed etiche che da sempre sostengono lo sport. Così, impegno, dedizione, sacrificio e solidarietà, ma soprattutto quella voglia sempre di migliorarsi e la consapevolezza che “nello sport, così come nella vita, ci vogliono sempre entrambi: testa e cuore”.
Tra i presenti in sala anche Marco Gallo, assessore del Consiglio Regionale. L'evento è stato inserito dall'Assessorato allo Sport del Comune di Dronero, come anteprima della Festa dello Sport “Pier Cesare Baretti".