Tentano di rubargli il trattore, regolarmente parcheggiato nel proprio capannone come al solito, ma vengono tracciati e individuati. E' quanto accaduto ad un agricoltore cuneese nei giorni scorsi, che sul mezzo aveva lasciato un gps per le api. L'uomo lo aveva preparato per installarlo all’interno delle arnie che a breve avrebbe spostato con il trattore da una postazione utilizzata per l’attività di nomadismo.
Il nomadismo è l’attività degli apicoltori che muovono le api da un campo all’altro seguendo le fioriture e potendo cosi far produrre alle api differenti varietà di miele.
Una volta allertate le forze dell’ordine, grazie alla posizione rilevata dal GPS è stato possibile localizzare il trattore rubato. E' stato, infatti, tracciato tutto il percorso svolto dal mezzo rubato e le forze dell’ordine hanno potuto utilizzare i dati raccolti dall’applicazione contro i furti delle arnie per risalire velocemente al deposito dove era stato portato.
Il rapido intervento delle forze dell’ordine ha permesso l’identificazione ed il recupero del mezzo senza che venisse danneggiato o smontato per la rivendita di pezzi ed è già tornato nelle mani del legittimo proprietario.
Non si tratta del primo caso di ritrovamento di api o di strumentazione rubata grazie alla tecnologia, a testimonianza di quanto come in casi simili possa rivelarsi una risorsa concreta e alleata contro i furti nel settore agricolo.













