Entra nel vivo la manutenzione straordinaria delle pavimentazioni del centro storico di Alba, primo passo concreto di un più ampio piano di riqualificazione urbana. L’intervento oggi in corso in via Acqui è sostenuto da un finanziamento di 1,5 milioni di euro della Fondazione CRC e rappresenta la fase iniziale di un progetto globale da circa 5 milioni di euro che, per lotti successivi, interesserà progressivamente tutto il cuore cittadino: non solo le vie principali, ma anche le strade laterali e gli spazi di connessione.
Nei mesi scorsi l’Amministrazione comunale aveva approvato il progetto esecutivo del piano, definendo priorità, perimetro dell’intervento e cronoprogramma dei cantieri. In questi giorni è arrivato il passaggio atteso: l’apertura del primo lotto in via Acqui, la prima tratta su cui si sperimenta la nuova modalità di intervento, dal punto di vista tecnico e organizzativo.
“Questa settimana è partito il cantiere in via Acqui, che fa parte del progetto di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni del centro storico finanziato dalla Fondazione CRC”, spiega l’assessore ai Lavori pubblici Edoardo Fenocchio. “È il primo lotto dell’intervento e lo utilizziamo anche per tarare la tipologia di intervento e la gestione del cantiere rispetto alla minimizzazione dei disagi per residenti ed esercizi commerciali”.
Via Acqui è stata individuata come punto di partenza per le criticità del fondo stradale e per la delicatezza del contesto. Qui si mettono alla prova i nuovi materiali e la tecnica di posa, pensata per garantire maggiore durabilità, una manutenzione più semplice e una migliore pulizia delle superfici. Il lavoro su questa prima tratta servirà anche a verificare i tempi effettivi di esecuzione, in un ambito dove le pavimentazioni storiche e le condizioni del sottosuolo non sono sempre note con precisione.
Il lotto oggi in corso si inserisce nel quadro più ampio del progetto già finanziato, che comprende – in prospettiva – anche via Belli, via Paruzza, via Accademia, piazza Borsellino, via Pertinace, via Coppa e via Manzoni: un sistema di strade centrali e ad alta percorrenza che da tempo richiedeva interventi strutturali sulle pavimentazioni.
Fenocchio ricorda il ruolo della Fondazione CRC come partner dell’operazione: “Abbiamo avuto un’interlocuzione costante con la Fondazione CRC, in quanto ente finanziatore, e proseguiremo nel confronto per coordinare al meglio le esigenze emerse in questi mesi e il perseguimento dello spirito e delle finalità del progetto”. Non una semplice manutenzione, dunque, ma un ridisegno complessivo del centro storico: “I materiali saranno posati con una tecnologia differente rispetto all’esistente e più allineata alle attuali esigenze di durabilità e facilità di manutenzione e spazzamento. L’obiettivo è risolvere le criticità legate alle barriere architettoniche e restituire un assetto più omogeneo tra vie centrali e laterali, anche in riferimento ad arredi e materiali”.
La programmazione dei lavori è pensata per procedere per sottolotti, proprio per limitare il più possibile i disagi. “Stiamo cercando di garantire la transitabilità almeno pedonale e di ridurre al minimo, per quanto possibile, i disagi” sottolinea l’assessore. Il dialogo con commercianti, residenti e comitati di quartiere resta un tassello essenziale: le comunicazioni sul cantiere sono state affisse nei giorni scorsi e gli uffici comunali si dichiarano disponibili a raccogliere segnalazioni e a intervenire sulle criticità che dovessero emergere nel corso dei lavori.





In parallelo al restyling del centro, l’Amministrazione ha avviato altri lavori, come la pulizia dell’alveo del Talloria in frazione Gallo e il rifacimento dei marciapiedi di piazza Prunotto.
















