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Attualità | 06 gennaio 2013, 12:00

L’Epifania tutte le feste si porta via: sguardo sulle festività civili e religiose del 2013 e sugli eventuali “ponti”

Brevi periodi di vacanza solo a Ognissanti e Natale. Va meglio per gli studenti che rimarranno a casa anche 5 giorni a Carnevale e 6 a Pasqua. Di domenica sia il 2 giugno che l’8 dicembre

L’Epifania tutte le feste si porta via: sguardo sulle festività civili e religiose del 2013 e sugli eventuali “ponti”

L’Epifania “tutte le feste si porta via”.

Lascia sempre un po’ di tristezza – grazie a questo proverbio popolare a sfondo religioso che si riferisce alla manifestazione di Gesù ai re Magi -  il giorno dedicato alla simpatica vecchina che vola sulla sua scopa a portare dolcini ai bambini buoni. Così, con le calze della Befana ancora appese ai camini delle case ed i bagordi alimentari tutti da smaltire, eccoci tutti proiettati ad attendere il Carnevale, cui lo stesso detto popolare, modificatosi nel tempo, affida l’incarico di “le feste riportare”. Ma quanto bisognerà attendere per rivedere una festività infrasettimanale e godere di nuovo di una giornata di riposo extra? E le feste civili di primavera consentiranno un “ponte” e, magari, una vacanza mordi e fuggi? Abbiamo gettato uno sguardo sul calendario del 2013 ed il risultato è che quello appena iniziato sarà un anno niente male per ciò che concerne i giorni di vacanza di cui godremo grazie alle festività civili e religiose.

Dopo lo sfortunato inizio d’anno - con l’Epifania di domenica – bisognerà attendere quasi 4 mesi per il primo giorno infrasettimanale di festa: che sarà il 1° aprile, Lunedì dell’Angelo, giorno di Pasquetta che farà seguito alla domenica di Pasqua del 31 marzo. Un pochino meglio andrà per gli studenti piemontesi, non solo e non tanto perchè a Pasqua rimarranno a casa da scuola dal 28 marzo al 2 aprile, me soprattutto perché ad attenderli troveranno anche la vacanza di  Carnevale: scuole chiuse dall’8 al 12 febbraio.

La Festa della Liberazione del 25 aprile quest’anno sarà di giovedì (poco ipotizzabile, stante la crisi, un ponte fino a domenica 28). Di mercoledì cadrà invece la Festa del Lavoro del 1° maggio, mentre l’ultima festività di primavera sarà la Festa della Repubblica Italiana del 2 giugno, che il calendario 2013 fa però coincidere con una domenica.

“Ponte” sicuro per coloro che – lavorando ad agosto – potranno approfittare del fatto che il Ferragosto quest’anno cadrà di giovedì ed in occasione della ricorrenza di Ognissanti (venerdì 1 novembre) e quasi sicuro, in uscita o in entrata, quando non entrambi, a Natale (mercoledì 25 dicembre) e Santo Stefano (giovedì 26) oppure (in entrata) a Capodanno 2014, mercoledì 1 gennaio 2014.  L’Immacolata Concezione dell’8 dicembre cadrà invece di domenica.

Walter Alberto

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