Una coppia aggiuntiva di treni: è questa la richiesta - ufficializzata nel corso delle ultime ore - rivolta a Trenitalia dall'agenzia della Mobilità Piemontese.
Una presa di posizione che dovrà essere valutata nella sua fattibilità analizzando le tracce, i tempi e i costi d'attivaizione ma che riassume tutte le (tante) lamentele e segnalazioni sollevate dagli utenti della linea e dalle amministrazioni del territorio nel corso del tempo.
"Con il collaudo del sistema SCMT previsto a febbraio – ha dichiarato l’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte Francesco Balocco in una nota ufficiale – pur in assenza della velocizzazione dei tempi di percorrenza negata da SNCF Reseault, e nonostante gli impegni assunti in sede di sottoscrizione degli accordi per i lavori di messa in sicurezza finanziati dallo Stato Italiano, riteniamo utile sperimentare un modello di esercizio che preveda un potenziamento del servizio".













