/ Attualità

Che tempo fa

Attualità | 03 novembre 2019, 08:00

Ridefiniti i compensi dei componenti della Giunta di Verzuolo: non manca qualche polemica tra maggioranza e opposizione

Il sindaco Panero: “Dal 2014 risparmiati in 5 anni ben 73mila e 576 euro rispetto alla precedente Giunta di Gianfranco Marengo”. L’ex sindaco (oggi all’opposizione): “Panero getta fumo negli occhi ai cittadini verzuolesi per sviare l’attenzione dal vero problema”

Il municipio di Verzuolo

Il municipio di Verzuolo

1695 euro al sindaco Giancarlo Panero, 627,50 al vicesindaco Gianpiero Pettiti, 1129,49 euro per l’assessore lavoratore autonomo, 564,49 per i due assessori con un contratto da lavoratori dipendenti.

Sono gli emolumenti previsti per la Giunta del Comune di Verzuolo, approvati nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale della cittadina.

Per vicesindaco e assessori si tratta dell’indennità massima prevista dalla legge. La quota in capo al sindaco Panero, invece, è stata ridotta del 32,5%, come prevede la normativa (il compenso pieno sarebbe pari a 2509,98 euro).

Il passaggio, prettamente tecnico e di “routine”, non ha mancato però di suscitare alcune polemiche. Dopo il Consiglio, infatti, il sindaco Marengo, “a nome dell’intero gruppo di maggioranza” ha diramato una nota stampa, in larga parte dedicata ai compensi della Giunta.

La prima Giunta Panero – si legge nel documento - insediatasi nel 2014, ha risparmiato in 5 anni rispetto a quella precedente guidata dal sindaco Gianfranco Marengo ben 73mila e 576 euro, che sono serviti a realizzare la nuova fermata bus in piazza Martiri.

Da considerare che Marengo come sindaco ha percepito il massimo consentito dalle leggi quale lavoratore dipendente non in aspettativa e la sua Giunta aveva due assessori in più della nostra per un totale di 4706,25 euro lordi al mese contro i nostri 3576,75 euro lordi”.

Non dello stesso avviso, ovviamente, Gianfranco Marengo, che oltre ad esser l’ex sindaco del paese chiamato in causa da Panero, oggi siede ai banchi dell’opposizione in Consiglio comunale.

I nuovi compensi degli amministratori comunali di Verzuolo – dichiara Marengo – per il sindaco ed un assessore saranno rispettivamente superiori di 445 e 565 euro rispetto a prima. Questo ha reso necessario un prelievo dal fondo di riserva per il 2019 ed una variazione di bilancio per il 2020 e 2021 per coprire la maggiore spesa di 13.058 euro all’anno.

Il gruppo di minoranza ‘Verzuolo per tutti’ ha evidenziato che tale decisione contrasta nettamente con le lamentele introduttive del sindaco, sulla scarsità di risorse per sopperire alle gravi carenze di personale. Evidentemente, se si vuole, i soldi si trovano.

Con questa decisione la Giunta Panero della seconda legislatura, composta da 5 persone, costerà circa 57.000 euro in più ogni anno, tanto quanto la giunta Marengo, che però era composta da 7 elementi. Si può così ricavare il costo medio per amministratore, che risulta maggiore per la Giunta Panero di oltre 3.000 euro cadauno per anno.

Il sindaco, evidentemente infastidito dai rilievi fatti dalla minoranza, ha emanato un comunicato tanto fazioso quanto confuso, per gettare fumo negli occhi ai cittadini verzuolesi e sviare l’attenzione dal vero problema. La verità è semplice e si può spiegare in pochi punti.

La giunta Marengo contava sette amministratori, che hanno percepito metà dell’indennità spettante, anche coloro che potevano averla intera.

La legge 56/2014 ha ridotto gli amministratori da sette a cinque e ha introdotto il criterio di invarianza di spesa. Per questo la prima giunta Panero ha dovuto prendere lo stesso importo dei precedenti amministratori. I due assessori in meno hanno determinato il risparmio di cui parla il sindaco.

La seconda giunta Panero ha ritenuto di avvalersi di una sentenza della Corte dei Conti che ha reintrodotto la possibilità di aumentare i compensi e così ha fatto il sindaco Panero, con i suoi assessori. Questa decisione comporta una maggiore spesa di 13.058 euro in più all’anno

I cittadini di Verzuolo devono essere informati correttamente: i cinque amministratori attuali costeranno come i sette precedenti. Lavorano di più? Pensiamo di no, visto che nel frattempo la Casa di riposo è stata privatizzata e le politiche giovanili sono sostanzialmente delegate a Parrocchie e Monviso solidale”.

In sede di Consiglio, Panero ha ancora voluto precisare come per il sindaco non è prevista l’auto di servizio, “Invece assicurata in Comuni limitrofi e a qualche presidente di struttura che l’ha anche utilizzata per recarsi al proprio domicilio”, così come nemmeno il rimborso spese viaggi, l’assicurazione ed i contributi pensionistici.

Nicolò Bertola

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium