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Attualità | 21 ottobre 2014, 09:59

Attività di prevenzione della Protezione Civile sul territorio di Dogliani

Per limitare i danni al verificarsi di piogge eccezionali e bombe d’acqua

Attività di prevenzione della Protezione Civile sul territorio di Dogliani

La prevenzione è la prima “mossa” per limitare i danni al verificarsi di piogge eccezionali e bombe d’acqua, per questo nei giorni di sabato 18 e domenica 19 ottobre i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile hanno svolto alcune attività di prevenzione sul territorio doglianese.

Nella prima giornata si è ripulito un tratto di alveo del Rio Argentella, a monte dell’imbocco con il tunnel che conduce alla confluenza con il Torrente Rea, dal deposito di detriti e legname accumulato durante l’eccezionale evento atmosferico verificatosi alla fine del mese di luglio; dopodiché si è ripulita la scarpata in sinistra idrografica dalla vegetazione in esubero, che in caso di piena potrebbe causare problematiche a valle.

Nella seconda giornata si sono svolti i monitoraggi su alcune aree del territorio a rischio di dissesto idrogeologico individuate nel Piano Comunale di Protezione Civile, che ormai da dieci anni il gruppo di volontari tiene sotto sorveglianza sia durante le calamità, che in periodi di pace.

In questa occasione si sono visitate attentamente alcune zone critiche quali Borgata Biarella, Località Corogna, San Giacomo, Santa Lucia ed alcuni rii minori che durante la “bomba d’acqua” di fine luglio, hanno creato parecchi danni a strutture produttive/commerciali, in particolar modo il Rio Papin nella zona degli impianti sportivi, il Rio Pizzabò zona “Famila” e San Luigi, il Rio Brella nei pressi del mobilificio “Fontana” e della “Fag Artigrafiche”, riscontrando alcune criticità che verranno segnalate immediatamente agli enti di competenza.

N.B.

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