Le considerazioni di un lettore sui box degli autovelox di Bra

Gentile redazione,

vorrei fare una considerazione in merito all’articolo in oggetto di ieri. La Polizia Municipale di Bra precisa che i box degli autovelox possono verificare la velocità in entrambi i sensi di marcia; ho potuto constatare di persona percorrendo il viale Madonna dei Fiori ed osservando la fotografia allegata al vs servizio, che tale informazione è sbagliata.

Sulla parte parallela al senso di marcia, sono presenti 2 feritoie con i sensori di velocità, dove viene calcolato il tempo, e di conseguenza la velocità, che un veicolo impiega tra i 2 sensori; sulla parte del box orientata verso il senso di marcia è presente una sola feritoia attraverso la quale viene scatta la fotografia per individuare chi ha commesso l’infrazione.

Ebbene, tale feritoia non è presente sul lato opposto, cioè quello che si vede chiaramente nella foto. Pertanto, ammesso che l’autovelox sia predisposto per rilevare le infrazioni su entrambe le corsie, non è possibile fotografare contemporaneamente su entrambi i sensi di marcia con quel tipo di box.

Non sono ancora transitato davanti all’altra postazione di strada San Michele, quindi non posso affermare che valga la stessa considerazione.

Mi sorge ancora una considerazione; se i box vengono dotati di autovelox con orari e modalità a discrezione degli agenti e non contengono postazioni fisse sempre attive, tanto valeva continuare ad utilizzare la Punto in “divisa” e la Libra grigia in borghese come si è sempre fatto.

A meno che prevalga il fattore di deterrenza dal momento che non si può sapere se il box è in servizio oppure no. Di conseguenza noto che molti automobilisti rallentano parecchio per poi riprendere la marcia normalmente.

Cordialmente,

Fabrizio, Bra