Un pomeriggio virtuoso nelle Langhe al Cinema Vekkio di Corneliano D'alba

E’ possibile creare un mondo senza perdenti solo quando la gente stessa sfida l'élite e spinge per l'attuazione delle riforme. La solidarietànon è sufficiente. La nostra base deve essere il risveglio spirituale degli individui.  (Hazel Henderson, Cittadini del mondo, Sperling e Kupfer) 

dalle 17,00 alle 18,30: selezione della merce da barattare (sono ammessi: abbigliamento, accessori, oggettistica e giocattoli) 

dalle 17,00 alle 20,00: MERCATINO VIRTUOSO DELLE MOLLE – SPRING EDITION 

ore 19,00: Apericena Virtuoso a cura del Circolo 

ore 20,30: DANZA e proiezione Video di One Billion Rising in Turin con partecipazione delle RISERS di Torino 

ore 21,00: L'INTEREZZA NON È IL MIO FORTE presenta il suo spettacolo “DONNE CHE CORRONO SENZA LUPI”.  Nuova piece che affronta il tema del femminile destabilizzante, attraverso storie quotidiane e situazioni ironiche. 

Nel primo pomeriggio L'Ass. INCUBO DELLA BALENA realizzerà un laboratorio per ragazzi, mentre l'aperitivo sarà accompagnato da Trio d'archi e Live Painting.

Dopo il Flash Mob del 14 febbraio in Piazza Castello a Torino che ha coinvolto circa 5000 persone sulle note di Breack the chain, l'associazione MAC-MovimentoArteCreatività (http://www.movimentoartecreativita.com) ha ritenuto importante non disperdere l'energia che si era concretizzata nell'evento e  continuare nel significato il messaggio che emergeva dall'atto liberatorio del Flash Mob: l'esperienza dell'abuso e della violenza è una costante molto diffusa fra le donne, nella nostra società, in famiglia, sul lavoro e nelle relazioni. Il testo della canzone 'Break the chain'  e la coreografia nei suoi gesti simbolici  sono state silmultaneamente  uno strumento di liberazione e di gioia – trasformando la donna da vittima impotente a creatrice/portatrice di gioia ed energia.

MAC propone nel corso della giornata il mercatino virtuoso delle molle, un vero e proprio antidoto al senso di incapacità rispetto alle dinamiche e ai meccanismi della vita, una scusa per avere qualcosa di cui parlare e poi un modo per entrare in contatto e scambiare prima cose e poi pezzi di sé. Le persone possono portare al mercatino abbigliamento, accessori, giocattoli e oggettistica partendo dall’intenzione di “lasciare” qualcosa di proprio ad un’altra persona. Nella fase di ricevimento, eliminando qualunque attribuzione di valore economico agli oggetti che le persone “lasciano” in conto/baratto, ognuno riceve un controvalore di scambio rappresentato da una molla per ogni oggetto, pari ai due terzi dei pezzi  selezionati.

All’inizio del mercatino ogni molla permette di scegliere uno qualunque degli oggetti esposti, in modo completamente libero.

L'Interezza non è il mio forte (www.interezza.it) contribuisce alla giornata con lo spettacolo "Donne che corrono senza lupi", sesta puntata del progetto "Archetipicamente donna", nato diversi anni fa con l'intento di parlare di femminile per mezzo di archetipi tratti dalla mitologia, dalla letteratura e dal cinema.

Protagonista di questo nuovo capitolo il femminile destabilizzante, raccontato attraverso storie quotidiane e situazioni ironiche. Con la guida di due archetipi gustosi.

Baubò, dea dell'oscenità e della risata, narratrice di storie licenziose ed esilaranti. Ed Ecate, dea dalla triplice natura, giovane adulta e vecchia allo stesso tempo, che ha potere vitale su tutti gli elementi.

Per non cedere all'alienazione e al monocromo del nostro tempo.                       
Perchè anche se siamo feriti, possiamo guarire.

Anche se ognuno di noi può essere distrutto, dentro tutti noi c'è il potere del rinnovamento.