Amnèsia in scena al Vacchetti di Carrù

Dopo il meritato successo ottenuto al festival teatrale studentesco monregalese, Amnèsia ritorna alla ribalta. L’occasione  ghiotta di scoprire, oppure gustare ex-novo, il mirabile frutto del laboratorio teatrale di Giuditta Aimo e dei ragazzi dell’Istituto ‘Vasco-Govone’ di Mondovì, è offerta dalla Fondazione Alpi Marittime Onlus e dal Comune di Carrù: l’appuntamento è per domenica 15 giugno, alle ore 21, presso i locali del teatro Vacchetti di Carrù.

Amnèsia nasce da un percorso scolastico sviluppato come esperimento sull’elaborazione creativa. Restando fedeli al tema originale, ovvero il ‘Ricordo’ ed un ‘baule’ in scena,  gli studenti riflettono, attraverso la necessità di affrontare temi universali ed argomenti ‘scottanti’, sulla valenza educativa del linguaggio teatrale.

Amnèsia parla di donne, e della fatica di vivere superata nel ricordo alla ricerca di se stesse.

Amnèsia parla di donne, diverse ma uguali nelle situazioni di violenza fisica e psicologica.

Amnèsia parla di donne, e di amori non ricambiati, di voglia di giovinezza e di paura di invecchiare.

Amnèsia parla di donne non ancora tali, e del più abominevole dei crimini perpetrabile da un essere umano.

Giorgia Aimeri, Margherita Anelli, Valentina Amato, Federica Armone, Sofia Astegiano, Elena Benedetto, Tosca Bessone, Paola Bonicco, Beatrice Bottero, Nicole D’Agostino, Benedetta Dragone, Matteo Gavotto, Caterina Ingoglia, Beatrice Ledonne, Michelangelo Merla, Giulia Mongardi, Valeria Revelli, Giorgio Rolfi, Ilaria Violi e Stefany Ziani affrontano tematiche serie e scomode, attraverso un’interpretazione coraggiosa e commovente.

Serata promossa dal Comune di Carrù e dalla Fondazione Alpi Marittime Onlus; ingresso gratuito.