Tutti illegali i parcheggi a Cuneo?

Quasi la totalità dei parcheggi a pagamento a strisce blu di Cuneo sono illegali.

Se si esaminano le zone dove sono poste le strisce blu, ci si rende conto che non c’è nessun parcheggio a strisce bianche gratuito nelle immediate vicinanze!

Facciamo un esempio:
Via Bassignano N°3: Non c’è un parcheggio a strisce binache nel raggio d’azione di 200mt!
Cioè non c’è alcun parcheggio gratuito nel giro di 200mt, ma per trovare un parcheggio a strisce bianche bisogna spostarsi fino a Corso Santorre di Santarosa.

Basta dare un’occhiata al Codice della Strada Articolo 7, Comma 8 per rendersene conto: "8. Qualora il comune assuma l'esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l'installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta. … "

Per non parlare poi, delle rocambolesce invenzioni dei parcheggi a pagamento di Corso Dante! Basta dare un’occhiata al Codice della Strada Articolo 7 , Comma 6 per rendersene conto: "6. Le aree destinate al parcheggio devono essere ubicate fuori della carreggiata e comunque in modo che i veicoli parcheggiati non ostacolino lo scorrimento del traffico. … "

L’ADICO (Associzione Difesa Consumatori) interviene a tal proposito e precisa: "Basta leggere il codice della strada per capire come mai chi viene multato per aver parcheggiato negli spazi riservati alla sosta a pagamento senza esporre il necessario tagliando, può vedersi annullare l’odiosa contravvenzione – avverte l’ADICO. La legge – spiega il presidente dell’Adico, Carlo Garofolini – prevede che le aree destinate al parcheggio a pagamento debbano essere «ubicate fuori dalla carreggiata», ossia fuori dalla strada destinata al transito dei veicoli. Il che vuol dire semplicemente che la quasi totalità delle strisce blu sono irregolari. Basta guardarsi in giro per rendersi conto che i parcheggi in questione si trovano quasi sempre all’interno della carreggiata e raramente, come invece dovrebbe essere, «inglobati» dai marciapiedi o protetti da cordoli spartitraffico. Di conseguenza, dovendosi ritenere illegittima la delimitazione da parte dei Comuni di parte della sede stradale per destinarla alla sosta a pagamento, i ricorrenti non  commettono alcuna violazione.  Anche se le decisioni dei giudici di pace non fanno giurisprudenza – conclude Carlo Garofolini -  l’ubicazione dei suddetti parcheggi deve prevedere sempre che vi siano delle aree nelle immediate vicinanze di zone destinate a parcheggi senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta."

Sta di fatto che quello che turba più di tutti, è che il Comune di Cuneo anziché mettere a norma codesti parcheggi a strisce blu, e convertirli in parcheggi a strisce bianche, non interviene mai.

Anzi, in alcuni casi rincara la dose, aumentando le zone a parcheggi con strisce blu a pagamento, del tutto illegali, secondo il Codice Stradale!

Lettera Firmata