Quarto incontro dei “Pomeriggi Insieme dei Sempre Giovani” nella Biblioteca Civica di Farigliano

Il quarto incontro dei “Pomeriggi Insieme dei Sempre Giovani” nella Biblioteca Civica di Farigliano di oggi, giovedì 10 marzo, si apre con un breve ma significativo omaggio da parte del Sindaco Mirco Spinardi all’operosità che nei secoli ha sempre contraddistinto le donne fariglianesi.

La storia di Farigliano è ricca di tanti esempi dell’impegno sociale, economico e culturale delle donne nella vita locale, a cominciare dalla Marchesa Isabella Doria, figura non sempre limpida nella sua conduzione di vita e gestione della casata ma determinata fino al punto di farsi concedere già nel XIV secolo, per statuto, la possibilità di svago e diletto, con il gioco dei birilli, per un giorno all’anno, giorno in cui le donne erano sollevate dalle loro attività domestiche, delle quali dovevano invece occuparsi interamente gli uomini. Tuttora, il gioco dei birilli, durante la Festa del Bon Vin a fine agosto, è riservato alle sole donne che ne sono le protagoniste indiscusse.

Successivamente, verso la fine dell’Ottocento, le donne fariglianesi prestano la loro attività all’interno della filanda e Rino Viotto nel suo libro “Statuta fariliani” ricorda che in quegli anni in Farigliano fu istituito un asilo nido, senz’altro il primo nella vasta area del cuneese e delle Langhe, dove le giovani madri, impegnate nella filanda, potevano lasciare i propri pargoli.

Infine, in merito alla costruzione della chiesa parrocchiale, nei primi anni del Novecento, i testi di storia riportano: “Tutta la popolazione contribuì alla costruzione della chiesa; le donne si passavano di mano in mano i mattoni dalla fornace alla chiesa”.