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A margine del Consiglio comunale di ieri, giovedì sera, a Sanfront qualche “scintilla” si è accesa in sala quando l’assise è tornata a parlare della festa patronale dall’Assunta, che in paese viene celebrata nel mese di agosto.
L’argomento è stato introdotto dal sindaco Emidio Meirone dopo che la minoranza consigliare aveva presentato interrogazione scritta per avere un rendiconto delle spese sostenute.
“I conti sono tutti qua. – ha detto il sindaco – Sono pubblici e consultabili da chiunque. Avevamo messo a disposizione 8mila euro, di cui ne sono stati utilizzati 7700. Poi per delle previsioni non giuste, come ad esempio la Siae da pagare anche per gli spettacoli gratuiti e di cui ci è arrivata fattura di mille euro, abbiamo dovuto integrare. In buona sostanza sono stati spesi 7700 euro più 1200”.
“Un’Assunta così – ha ribattuto dai banchi d’opposizione Roberto Moine – non si era mai vista. Alle 20 del sabato sera la piazza era deserta, anche un cecchino avrebbe fatto fatica a trovare una persona. A tutto ciò dobbiamo aggiungere che abbiamo speso 3500 euro per il concerto di Arisa a Pian Pilun, che non ha dato visibilità al paese e che in paese non ha portato persone, mentre con il concorso dei ‘Comuni fioriti’ spendevamo (Moine è l’ex sindaco del paese: ndr) molto di meno e avevamo ampio risalto su migliaia di opuscoli. Dalla presenza di gente in piazza si determina il successo della manifestazione”.
“Stendiamo un velo sui ‘Comuni fioriti’ – ha stroncato il sindaco Meirone – che quest’anno sono venuti a fare la visita del paese (per stilare le classifiche: ndr) al 30 di ottobre, e sinceramente è un po’ difficile mantenere le aiuole fiorite sino a quella data”.
Qualche scaramuccia si è poi ancora avuta – sempre in merito all’Assunta – sui fuochi artificiali.
Categorico il primo cittadino: “finché ci sarò io sindaco, i fuochi non si faranno e mi sento anche di dire che abbiamo sempre trattato bene i giostrai, anche se alcuni di loro non sono stati corretti con noi”, accusato poi di “dire bugie” da Moine, prima dell’intervento del consigliere d’opposizione Onorato Martino.
“Ci sta tutto, siete voi che comandate. – ha detto Martino – Ma siete partiti dicendo di spendere 6500 euro, poi siete passati a 8mila e ora ne spendete 9mila”.
