/ Saluzzese

Che tempo fa

Saluzzese | 20 febbraio 2017, 11:45

Paesana: l’opposizione contro l’esercitazione militare a Pian Munè: “ben vengano gli ufficiali, ma in una montagna vocata alla pace”

La presa di posizione durante il Consiglio comunale della settimana scorsa, rifacendosi ad una delibera di Giunta che autorizzava l’uso dello stemma comunale per l’iniziativa

L'esercitazione di Pian Munè

L'esercitazione di Pian Munè

Non è piaciuta, all’opposizione consiliare di Paesana guidata da Sergio Beccio, l’esercitazione per team e pattuglie militari, organizzata dalla sezione cuneese dell'Unione Nazionale Ufficiali in Congedo, e andata in scena sabato 18 febbraio sulle alture di Pian Munè.

Proprio lo stesso Beccio lo ha espressamente sottolineato durante il Consiglio comunale della scorsa settimana. Il capogruppo si è rifatto ad una delibera di Giunta, con la quale l’esecutivo del sindaco Mario Anselmo aveva autorizzato l’uso dello stemma comunale.

Nella delibera – ha detto Beccio - sarebbe stato utile citare le attività che sono previste in questa esercitazione che, pur essendo organizzato dall’Unici, ci pare sostanziale capire quali sono nel concreto”.

L’opposizione punta ancora una volta sull’aspetto naturale-paesaggistico.

Probabilmente non sarà il caso di questa esercitazione – è stato detto - ma si chiamano esercitazioni anche test di armi da fuoco con movimentazioni di mezzi motorizzati cingolati o fuoristrada su terreni dedicati al pascolo, percorsi eventualmente attraversati in zone sensibili da un punto di vista paesistico e naturale oltre che turistico”.

L’iniziativa è stata analizzata anche dal punto di vista turistico.

In merito – afferma Beccio - chiediamo un approfondimento puntuale affinché non siano compromesse, anche solo momentaneamente, le opportunità turistico e produttive del luogo con esercitazioni che a nostro parere possono non avere attinenza alcuna con i più giustificabili motivi di Protezione Civile, Soccorso Alpino o sicurezza nazionale”.

Poi, le conclusioni.

Naturalmente non abbiamo alcuna pregiudiziale nei confronti degli Ufficiali in pensione, anzi ben vengano ma possibilmente non per una inquietante (testuale: ndr) esercitazione militare, dati i tempi e come vanno le vicende del mondo, ma per una più rilassante, pacifica escursione sciistica o una divertente ‘ciaspolata’ con figli e nipotini per illustrare la bellezza del nostro territorio e la capacità dell’accoglienza dei nostri operatori turistici, in una vera montagna vocata alla pace”.

Nicolò Bertola

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium