Anthoni Ppillai arriva da Jaffna, un paese a nord dello Sri Lanka (Asia). Dopo dieci anni di lavoro come aiuto panettiere presso l'attività di Guido Basso in via Santa Maria a Cuneo, nel mese del gennaio scorso decide di continuare l'attività in negozio prendendone le redini insieme alla moglie Nipetha Anton.
Andiamo a conoscere la storia di questi due giovani migranti, che sono fuggiti dal loro paese per venire in Italia mentre era in corso la guerra civile a causa degli scontri tra il popolo dello Sri Lanka composto dal governo dello Sri Lanka, civili Srilankesi (singalesi, tamil, musulmani, burgher e malay) contro l'organizzazione le Tigri di liberazione del Tamil Eelam.
Anthoni arriva a Cuneo nel maggio del 2007, grazie ad un suo zio, che lavorava come operaio presso la Caroni Spa, fabbrica di costruzioni meccaniche a Madonna delle Grazie. Mentre frequenta la scuola di italiano per stranieri, va in cerca di lavoro: lo trova subito presso la storica panetteria di Guido Basso, l'unica in Cuneo con forno a legna. La panetteria sforna da sempre tutti i giorni pane integrale con farine biologiche, pane pugliese, tupunin, grissini all'acqua, senza l'uso di additivi chimici e senza strutto e con utilizzo di lievito madre originale.
Oggi la produzione di prodotti da forno con la vecchia ricetta va avanti con i nuovi titolari.
Anthoni Ppillai: "In questi dieci anni di lavoro ho imparato a fare il pane in ogni sua forma, i grissini e i dolci. Mi alzo tutte le notti all'una e lavoro nel pastino fino alle due del pomeriggio, qualche volta sotto la supervisione volontaria di Guido e Anita. Prima facevo il pescatore, ora il panettiere. È sempre comunque un lavoro faticoso, ma creativo e divertente e nello stesso tempo di grande responsabilità".
Anthoni ha preso a lavorare come commessa full-time, Gessica, una ragazza 25enne di Cuneo, che lavorava già in un altro punto vendita nello stesso settore. "Grazie all'opportunità che Anthoni mi ha dato prendendomi a lavorare, rispetto a prima dove mi pagavano 200 euro al mese - racconta Gessica- oggi ho potuto andare a convivere e a maggio mi sposo".
Attualmente l'organico della panetteria è composto dal titolare, dalla moglie, dalla commessa, da un aiuto panettiere. Tutti coadiuvati dai consigli dello storico panettiere Guido e della moglie Anita, che Anthoni, dopo dieci anni al loro fianco, chiama ancor oggi "mamma e papà", per l'amore e l'attaccamento che nutrono nei suoi confronti.
La storia inizia a cambiare quando Anthoni conosce Nipetha. Nel novembre del 2013 la giovane e bellissima, originaria dello Sri Lanka, arriva a Cuneo, dopo essere stata presa in sposa da Anthoni con matrimonio civile a Jaffna. Il 28 maggio scorso i due innamorati si uniscono in matrimonio nel Duomo di Cuneo con rito Cristiano e rito Tamil, in costumi tradizionali dello Sri Lanka alla presenza di un centinaio di amici e parenti.
Nipetha Anton: "Pensavo di fare la principessa, invece devo lavorare. Dai scherzo...
Dò una forte mano a mio marito per incrementare l'attività. Siamo fortunati a fare dei prodotti da forno nella panetteria più storica della città di Cuneo".