Venerdì 22 settembre, dalle 21, nel teatro civico “Magda Olivero” – a Saluzzo – si parlerà di Nicola Saccoe Bartolomeo Vanzetti, i due emigrati italiani, anarchici, ingiustamente condannati e uccisi novant’anni fanegli Usa e riabilitati – perché del tutto innocenti dei reati di cui erano accusati – mezzo secolo dopo dalloStato del Massachusetts.
La storia dei due italiani (Nicola Sacco era originario di Torremaggiore, in provincia di Foggia, Bartolomeo Vanzetti di Villafalletto) è stata raccontata da Alberto Gedda nel libro “Gridatelo dai tetti” cheè giunto alla terza edizione, pubblicata dall’editore saluzzese Paolo Fusta (la prima era della fiorentinaVallecchi) in occasione dei novant’anni con una nuova presentazione di Giuliano Montaldo (il regista delfamoso film “Sacco e Vanzetti” con Riccardo Cucciolla e Gianmaria Volonté) e la postfazione dellostorico Sergio Soave.
Con Gedda a parlare della vicenda ci saranno Giampiero Gramaglia – giornalista saluzzese per annidirettore dell’agenzia Ansa e ora editorialista de “Il Fatto Quotidiano” – e l’assessore alla cultura RobertoPignatta.La cantante Chiara Rosso interpreterà, con il chitarrista Dario Littera, la nota ballata di Joan Baez e EnnioMorricone, colonna sonora del film di Montaldo, con brani di Ivano Fossati.
L’attore Roberto Mareleggerà quindi lettere di Bartolomeo Vanzetti e Nicola Sacco. Proiezioni video completeranno la serata che rientra nel programma “Un libro per the”, organizzatodall’assessorato comunale alla cultura, e sarà condotta dal giornalista Alberto Dellacroce.L’ingresso è libero e gratuito.