Ritorna nella nostra città la scrittrice Lia Levi, cittadina onoraria di Saluzzo dal febbraio 2016, per la presentazione del suo nuovo libro, finalista al Premio Strega 2018,“Questa sera è già domani”, edizioni e/o.
A ottant'anni dalle Leggi Razziali questo libro ci riporta alla storia di un tragico passato in una sorprendente analogia con il dramma dei rifugiati di oggi. Una importante occasione di ricordo e di riflessione di un periodo storico violento e brutale, durante il quale trionfarono razzismi e odi e la paura fece spesso dimenticare la pietà, ma al tempo stesso un'occasione per celebrare oggi come ieri la forza della vita, dell'accoglienza e della fraterna convivenza.
Ispirato alla storia del marito Luciano Tas, adolescente all'epoca delle Leggi Razziali, il libro racconta lo sconvolgimento della vita quotidiana di una famiglia ebraica a causa di provvedimenti sempre più restrittivi , inserendo i drammi personali nel quadro generale della Storia di quel periodo. Eventi pubblici e storie individuali si intrecciano mentre emergono le paure, le passioni e le debolezze dell'animo umano, acutizzate dal tragico precipitare degli eventi.
Un racconto appassionante e avventuroso, nonostante la drammaticità degli eventi narrati, condotto con una grande sensibilità psicologica, in una lingua lieve e raffinata. La scrittrice in più occasioni ha espresso con molto calore tutto il suo affetto per Saluzzo, la terra dei suoi antenati, a cui ha dedicato il romanzo “La sposa gentile” che ha vinto il Premio Nazionale Alghero “Donna di letteratura e Giornalismo” e il Premio Via Po.
L'iniziativa è promossa dall'Associazione Giorgio Biandrata, dal Comune di Saluzzo e dal Gruppo di Lettura Libriamoci.














