Spostiamo 100 ore di alternanza scuola-lavoro in estate: toccherà anche la Granda la proposta "a 5 Stelle"

Sono passati quattro anni dall'introduzione anche in Granda dell'obbligo dell'inserimento di alcune ore di alternanza scuola-lavoro troppi, forse, per la senatrice pentastellata Bianca Laura Granato per non inserire anche questa nella lista di "cose da fare" del Governo del Cambiamento.

Come riportato anche da Il Sole 24Ore, infatti, la senatrice ha steso una proposta di legge per ridurre le ore di alternanza durante l'anno, spostandole in estate. La bozza per ora è stata inserita soltanto sulla piattaforma Rousseau - il portale di discussione del popolo grillino - ma in autunno potrebbe in effetti arrivare in Parlamento.

La proposta di legge vedrebbe il taglio di 100 ore - che passerebbero a 300 per gli istituti tecnici e a 100 per i licei - che andrebbero a ricollocarsi tra giugno e settembre, a discrezione dei vari organi collegiali. L'alternanza, poi, non potrà più essere materia d'esame di Stato e inciderà sulla carriera dell'alunno soltanto dal punto di vista della condotta.

Ma il cambiamento più sostanziale - seppur meno concreto, forse - sarebbe l'introduzione della possibilità di far scegliere gli studenti se utilizzare le ore di alternanza scuola-lavoro in modo normale oppure per l'orientamento universitario: una modifica che andrebbe a snaturare l'essenza stessa dell'alternanza, dicono alcuni.

La senatrice ha pubblicato sul proprio profilo pubblico di Facebook un video in cui illustra la proposta, sottolineando come sia necessaria per bloccare la sovrapposizione delle ore di lavoro con quelle di lezione e le situazioni d'incoerenza nei programmi di alternanza con alcuni piani di studio.