410mila euro: questa è la cifra totale che il Comune di Mondovì ha stabilito di impegnare per la realizzazione di un triplice intervento di salvaguardia dei bastioni est del rione Piazza, infrastruttura storica tra le più significative della città.
"La Giunta comunale - spiegano dal palazzo municipale - ha approvato un progetto di fattibilità dei lavori di recupero e consolidamento, che consentiranno, da un lato, di tutelare la pubblica incolumità, dall'altro, di salvaguardare il patrimonio architettonico. In particolare, saranno tre i tratti interessati dai lavori: il primo e più cospicuo intervento riguarderà via Marchese d'Ormea lato nord (cioè il tratto sottoposto a chiusura stradale, in direzione porta di Carassone), a cui corrisponderà un investimento pari a circa 210mila euro. Gli altri due interventi, da 100mila euro ciascuno, interesseranno via Marchese d'Ormea lato sud (a continuazione dei lavori già effettuati) e via Marchese d'Ormea verso vicolo Pizzo, in prossimità 'dell'uscita' del futuro percorso della 'Mondovì Sotterranea'".
Il progetto prevede "la realizzazione di fondazioni speciali e l'installazione di tiranti, micropali e profilati in acciaio corten, materiale idoneo per questo tipo di interventi", ma prima di procedere con l'aggiudicazione dei lavori, occorrerà conseguire il nulla osta della Soprintendenza, essendo i bastioni soggetti a vincolo di tutela storico-architettonica.
"Vigilare sulle infrastrutture pubbliche a servizio della città è una delle priorità dell'amministrazione - commenta l'assessore ai Lavori Pubblici, Sandra Carboni -. I bastioni est di Piazza sono da anni oggetto di monitoraggi e rappresentano un bene storico-architettonico di primaria importanza. L'intervento di consolidamento non risponde soltanto a un'esigenza di pubblica incolumità, ma consentirà appunto di salvaguardare un'infrastruttura antichissima della città".













