“Al salumificio Brizio., realtà produttiva di eccellenza ed attività storica tra le più rinomate del nostro territorio, in occasione degli 80 anni di attività, l’Amministrazione Comunale esprime la più profonda riconoscenza ed il più sentito ringraziamento per l’impegno professionale profuso, improntato alla costante innovazione senza mai perdere di vista tradizione e qualità”.
È questo il testo della targa che il sindaco di Venasca, Silvano Dovetta, alla presenza del Presidente della Camera di Commercio di Cuneo, Ferruccio Dardanello, in occasione del Consiglio Comunale che ha avuto luogo lunedì 4 marzo ha consegnato a Giovanni Brizio, titolare dell’azienda che da 1939 produce salumi di alta qualità.
Una lunga storia quella del salumificio Brizio, cominciata nel 1939, anno in cui Matteo Brizio, per tutti “Materìn”, aprì la sua bottega nel cuore di Venasca, in via Casavecchia.
Oggi il marchio Brizio si è evoluto e trasformato fino a raggiungere tutto il Nord Ovest con i propri prodotti, e rappresenta in Venasca una grande opportunità di lavoro per molte persone.
“In occasione degli 80 anni della Brizio S.r.l – spiega il Sindaco di Venasca, Silvano Dovetta - l’Amministrazione comunale ha ritenuto doveroso celebrare insieme questo importante traguardo, nell’ambito di un momento istituzionalmente importante come il Consiglio Comunale. Riteniamo questo gesto un doveroso riconoscimento per un’azienda di alto livello che negli anni ha ampliato la gamma dei propri prodotti per andare incontro ai gusti e alle mutate esigenze dei consumatori, raggiungendo con la rete di distribuzione tutto il Nordovest. In questo momento in particolare sta riscuotendo un grande successo la nuova linea “I Porci Comodi”, ricavata da suini allevati all'aperto. Lo standard di qualità che solo carni provenienti da allevamenti all’aperto in aree naturali come quelle che ci circondano possono garantire sicuramente rappresenta motivo di orgoglio per tutti noi, e riveste grande importanza il nostro territorio, anche sotto il punto di vista turistico.
Ritengo doveroso per l’Amministrazione comunale, in un momento di difficoltà economica come quello che stiamo attraversando, e in cui la politica si mostra purtroppo spesso distante dagli imprenditori, riconoscere il merito di un’azienda come la Brizio S.r.l., che, con investimenti notevoli, decide di portare avanti un ampliamento.
Annoverare in un piccolo Comune come il nostro un’azienda così è un grande onore. Un’onore che porta con se dei doveri: riconoscere l’importanza delle aziende presenti sul territorio vuol dire per l’Amministrazione comunale essere sensibile e pronta a venire incontro alle esigenze degli imprenditori, tanto più nel momento in cui questi decidono di effettuare un ampliamento.
Solo sostenendo l’imprenditoria si possono fare passi avanti: la nostra amministrazione ha sempre creduto in questo principio, e per questo ci siamo impegnati nella riconversione dell’area industriale “Ex Lavalle”, in cui si sono insediate due aziende che stanno portando nuovi posti di lavoro a Venasca.
Di qui la scelta di consegnare ai titolari del Salumificio Brizio una targa, simbolo della nostra stima e della nostra riconoscenza”.
“Aziende come la Brizio S.r.l. sono quelle che hanno fatto l’Italia – ha commentato il Presidente della Camera di Commercio di Cuneo, Ferruccio Dardanello – nascendo negli anni difficili della guerra ed ampliandosi successivamente ed evolvendosi per dare risposta alle mutevoli esigenze del mercato. Grazie a realtà come questa il Made in Italy rappresenta nel mondo una garanzia di qualità ed eccellenza. È bello avere qui oggi un’azienda in espansione, e vedere Giovanni, che ha portato avanti l’attività iniziata dal padre Materin, oggi qui con Marina e i figli Marco ed Elisa, a rappresentare un’azienda che punta sulle nuove generazioni, con lo sguardo sempre rivolto al futuro”.
Prendendo la parola dopo la consegna della targa, il titolare dell’azienda, Giovanni Brizio, ha voluto ringraziare l’Amministrazione comunale di Venasca: “Abbiamo trovato nel Comune un interlocutore sempre disponibile a rispondere prontamente alle nostre domande. In questi anni abbiamo avuto necessità di confrontarci spesso, e trovare un’amministrazione aperta e attenta alle esigenze imprenditoriali è stato un fattore determinante per portare avanti un progetto di ampliamento tanto impegnativo”.














