Giovedì 27 febbraio alle 20.45 e lunedì 3 marzo i prossimi appuntamenti, conosciuti e tanto apprezzati dai cuneesi, ovvero l’Accademia dell’Arte di Educare presso il Centro d’Incontri 1 in via Fratelli Vaschetto 10 (ex Ospedale S. Croce) 20.45, ed il Laboratorio dell’autostima alle 21 presso l’Oratorio Salesiano Don Bosco in via San Giovanni Bosco 21.
Giovedì 27 febbraio il tema della seconda serata dell’Accademia dell’Arte di Educare verterà sui bambini e giovani “Iperconnessi” e sul ruolo degli educatori e delle famiglie nell’aiutarli a connettersi senza abusi nei tempi e nei modi. In un’era in cui adulti, giovani e bambini appaiono come “ubriachi” di tecnologia si rifletterà su un tema molto caro a genitori ed educatori quale l’uso corretto degli strumenti tecnologici e dei social media. Verranno analizzati i punti di forza e di debolezza dell’uso del digitale, provando a superare le recriminazioni rispetto ad essi migliorando, invece, la configurazione dei rapporti sia con la tecnologia che tra educatori e ragazzi.
La comparsa di figli iperconnessi non cambia il compito dei genitori, anzi, sottolinea ancora di più l’importanza dell’azione educativa.
“Non faremo sedere sul banco degli imputati né la tecnologia, né i bambini/ragazzi, né tanto meno i genitori” spiegano le psicoterapeute Luisa Bertola e Monica Marro che terranno la serata “Cercheremo invece di capire come gli adulti possono sostenere ed accompagnare i ragazzi a non perdere la propria natura sociale in un’era social e tecnologica”.
Verranno rilasciati attestati di partecipazioni a genitori ed insegnanti che ne faranno richiesta.
Lunedì 2 marzo il laboratorio di autostima aiuterà le nostre menti a “mettersi in ascolto” del proprio corpo. “Il corpo è il tempio attraverso il quale i disagi si esprimono” spiega la psicoterapeuta Giulia Martini che terrà la serata “Che cosa vorrà dirci l’ansia? Se troviamo la chiave per ascoltarla possiamo comprendere cosa ha da dirci”.
Il prossimo laboratorio sarà dunque esperienziale all’insegna del rilassamento e del benessere attraverso l’ascolto del corpo, della respirazione e l’utilizzo di tecniche immaginative. Sarà per questo necessario venire con abiti comodi, un tappetino e una coperta.
“Ognuno deve imparare, o essere aiutato a farlo nel caso dei bambini, a connettersi con la propria natura sociale per non perdere di vista il benessere personale ed il rispetto di sé da cui passa inevitabilmente il rispetto verso l’altro. Le opportunità che l’associazione Noi4you mette a disposizione di tutta la cittadinanza vanno proprio nella direzione di offrire un aiuto concreto nella difficile arte di educare e di prendersi cura di sé amandosi, nonostante ansie, stress e vita quotidiana” con queste parole la psicoterapeuta Monica Marro sottolinea l’importanza delle due serate e invita a parteciparvi sempre più numerosi ricordando che non è richiesta la prenotazione per tali eventi gratuiti.
Chiunque potrà tuttavia contattare NOI4YOU per ulteriori informazioni tramite la mail noi4you.cn@gmail.com o il profilo Facebook “noi4you cuneo” o tramite il telefono 375 5518066.











