Il Covid si porta via anche la tradizionale marcia dei lumini che ogni anno veniva fatta per le strade di Borgo San Dalmazzo per commemorare le vittime dell'Olocausto.
“Causa pandemia purtroppo non possiamo – dichiara la vicesindaco Roberta Robbione -. Volevo comunque mantenere vivo il ricordo e dare la possibilità ai cittadini di partecipare”.
Così è stato organizzato l'evento “Un lumino per la Memoria”. Domenica 24 gennaio dalle 15,30 alle 17,30 l'amministrazione comunale accoglierà i singoli cittadini che vorranno recarsi presso il Memoriale della Deportazione (presso la stazione ferroviaria) consegnando ad ognuno un lumino da accendere e deporre accanto ai nomi di coloro che furono deportati, come ricordo e rinnovato impegno nel promuovere pensieri e azioni di pace e non violenza.
L'iniziativa verrà annullata qualora la normativa in vigore al 24 gennaio 2020, relativamente al contenimento del Covid19, non ne permettesse lo svolgimento.