Da questa mattina, lunedì 31 maggio, è riaperto all'utenza il reparto di dialisi dell’Ospedale di Saluzzo. Dal 26 marzo scorso era riservato ai soli dializzati positivi al Covid.
Gli altri pazienti del territorio affetti da insufficienze renali gravi o croniche sono stati costretti, in questi mesi, a trasferte verso gli ospedali di Savigliano e Ceva.
La riapertura è salutata come un graduale ritorno alla normalità e rimodulazione della struttura ospedaliera, polo Covid nell’emergenza sanitaria con una settantina di posti letto complessivi per i malati colpiti dal virus, che attualmente ne occupano circa una ventina.
"Un primo passo del quale siamo felici – dichiara Giovanni Damiano appena rieletto presidente dell’Officina Idee – In primo luogo per il dializzati del territorio, una settantina, che non dovranno più fare trasferte lunghe e faticose e anche per la riduzione di costi da parte dell’Asl che deve rimborsare gli spostamenti della Croce Verde e dei pazienti stessi".
L’emodialisi nella palazzina Inaudi all’interno del cortile dell’ospedale si avvale di 8 postazioni ed è aperta dal lunedì a sabato, mattino e pomeriggio. Il reparto, al momento, copre l’esigenza di 13 pazienti al giorno che devono essere dializzati tre volte la settimana, nei due turni di lunedì, mercoledì, venerdì e di martedì, giovedì e sabato.