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Attualità | 25 luglio 2022, 09:10

Il duo Bessone-Occelli ha chiuso con la sua "Mezz'ora Canonica" l'edizione 2022 delle Ferie di Augusto al teatro romano di Bene Vagienna [VIDEO]

Tre sketch comici, parodie cantate e un pizzico di critica sociale in forma molto originale, gli spettatori, intrattenuti per quasi due ore, hanno risposto con cori, applausi e grande entusiasmo

Il duo Bessone-Occelli ha chiuso con la sua "Mezz'ora Canonica" l'edizione 2022 delle Ferie di Augusto al teatro romano di Bene Vagienna [VIDEO]

Si è conclusa nel migliore dei modi sabato 23 luglio la diciassettesima edizione delle "Ferie di Augusto" presso il teatro romano di Bene Vagienna.

Un Filippo Bessone in forma come non mai, accompagnato dal poliedrico Luca Occelli, ha portato in scena una "Mezz'ora Canonica" che in verità é durata circa due ore!

Un sold out auspicato e perfettamente riuscito, che ha trasportato gli spettatori attraverso racconti, parodie, parabole e sketch molto divertenti, con qualche pizzico di malinconia e di denuncia sociale in forma originalissima.

La serata, climaticamente mite e artisticamente eccellente, é stata introdotta dal neo assessore alla cultura del Comune di Bene Vagienna Mauro Corrado, che ha espresso grande soddisfazione e forte gratitudine per il partner organizzativo Torino Teatro, rappresentato accanto a lui da Irene Mesturino.

Un connubio pubblico-privato che, come sottolineato da Corrado, diventerá "maggiorenne" per la prossima edizione e che ha ancora molto da dire, non ultimo un progetto culturale che si sta imbastendo con gli istituti scolastici cuneesi.

Corrado e Mesturino, dopo un breve saluto, hanno lasciato spazio al mattatore Bessone ed alla chitarra di Occelli, che tra equivoci, piacevolissimi giochi di parole e utilizzando appieno l'enorme potenziale comico del dialetto cuneese/carrucese hanno intrattenuto gli entusiasti spettatori con racconti di vita rurale, azzardati escursus in argomenti religiosi, letture e siparietti ai limiti dell'assurdo, suscitando applausi a profusione e soprattutto a ragione! Una divertentissima serata a conclusione di un festival che ha ormai radicata tradizione del calendario piemontese dai primi anni del secondo millennio.

Le antiche pietre, i suggestivi lumini e la tiepida sera nel verde non sono stati altro che la cornice perfetta a corredo del riuscitissimo ultimo appuntamento delle Ferie 2022.

Fabrizio Biolé

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