Niente udienza, oggi (21 febbraio), nel contenzioso civile che vede protagonisti l’assessore regionale alla sanità Luigi Genesio Icardi e il consigliere comunale cuneese Giancarlo Boselli: il giudice del Tribunale di Cuneo ha infatti rilevato la necessità del procedimento di mediazione - come obbligatorio nelle cause di diffamazione – e ha fissato un termine per intraprenderlo concretamente.
Il contenzioso si rifà alla causa civile intentata dall’assessore, riferita a un post Facebook in cui Boselli – sostenendo l’inesistenza dei fondi INAIL atti alla copertura economica del progetto sul nuovo ospedale unico della città di Cuneo – gli dava del ‘ballista’. Se per quest’ultimo e per la sua difesa il post in questione rientrava del tutto nel diritto di critica politica, per Icardi e per i suoi legali si tratta invece di vera e propria diffamazione.
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