Sono tutti minorenni gli autori di due atti vandalici distinti che si sono verificati nel Comune di San Michele Mondovì.
Il primo, la scorsa settimana, nell'area degli impianti sportivi "Polis" dove sono state divelte diverse pietre dal marciapiede. Scoperto il fatto, il sindaco, Daniele Aimone, ha immediatamente segnalato, anche sui social, l'episodio invitando i resposabili a presentarsi in Comune per risarcire i danni, onde evitare una denuncia.
L'appello è stato raccolto e, martedì mattina, i responsabili accompagnati dai familiari sono andati in municipio per chiedere scusa e riparare ai danni arrecati. Un secondo episodio si è poi verificato lo scorso fine settimana, nell'area dei giardinetti pubblici a San Cristoforo dove alcuni ragazzi sono stati visti dai residenti mentre danneggiavano lo scivolo e ribaltavano un'altalena per bambini.
"Chi fa un danno alla proprietà pubblica deve pagare - dice il sindaco Aimone -, non vogliamo che per colpa di pochi diventi un paese incivile. Chi sceglie di vivere nella nostra comunità deve rispettare il bene comune e le regole, diversamente ci sono altri posti in cui vivere. Vale per gli adulti come per i minorenni. Grazie alle Forze dell'Ordine, alla collaborazione dei Cittadini c'è un'attenta vigilanza in paese. Atti vandalici si sono già verificati in passato, ma ora la linea della nostra amministrazione è tolleranza zero, chi arreca danno al paese e al bene pubblico dovrà assumersene la responsabilità. I responsabili di entrambi gli episodi sono venuti a scusarsi in comune, insieme ai genitori, che ringrazio per il confronto e la fattiva collaborazione".
I danni verranno risarciti.