Iran e Afghanistan: Paesi in cui diritti e libertà sono calpestati e dove essere donna di fatto corrisponde a una condanna. Su queste realtà anche Cuneo ha voluto accendere una luce: a quelle donne Cuneo vuole dire la sua solidarietà e il suo sostegno, rendendo pubblica la denuncia.
Con questo obiettivo è stata pensata l'iniziativa che ieri, sabato 4 marzo, alle ore 16.30 nel Salone d'Onore del Comune di Cuneo, ha visto la presentazione della mostra di Palazzo Santa Croce "SvelArti. Donna, Vita, Libertà!".
Il velo nelle diverse culture è diventato spunto per giovani studentesse e studenti del Liceo Artistico e del METS-Conservatorio di Cuneo per riflettere, a partire dall'attualità della situazione iraniana e grazie al contributo dell'antropologa Giulia Marro (Collettivo Zaratan), sulla condizione femminile, sui diritti e le libertà, attraverso l'arte, oltre gli stereotipi e i pregiudizi. L'installazione di luci, musica e parole ha la parte sonora realizzata da studentesse e studenti del METS-Conservatorio di Cuneo, col coordinamento di Gianluca Verlingieri. Tra i materiali audio figurano anche voci di donne iraniane residenti in Italia, raccolte con la collaborazione del rapper iraniano residente a Cuneo Afshin Allivand e diffuse da una selva di altoparlanti pendenti dal soffitto: un coro di bocche che ci parlano schiettamente della situazione femminile nel loro Paese, di cosa significhi per loro "donna, vita, libertà".
a sindaca Patrizia Manassero ha aperto il momento inaugurale, seguito dalla presentazione della mostra da parte del dirigente del Liceo Artistico Carlo Garavagno e della studentessa Gaia Barra. Per il Conservatorio è intervenuto il presidente Mattia Sismonda, e la studentessa METS Letizia Ambrosetti. A chiudere, anche un contributo del presidente della comunità iraniana, il dottor Khosro Nikzat.
Lo studente Filip Vasilcu ha raccontato il lavoro di realizzazione dello striscione che, alla fine della presentazione, è stato esposto dal balcone del Palazzo Comunale: voluto dall'Amministrazione e realizzato dal Liceo artistico IIS Bianchi-Virginio, vuole esprimere un messaggio di solidarietà alle donne oppresse dell'Iran e dell'Afghanistan, ma anche a tutti i cittadini e le cittadine. Diritti, liberta, uguaglianza, dignità, fratellanza e sorellanza sono valori che vanno custoditi, protetti, coltivati.
La mostra d'arte "SvelArti- Donna. Vita. Libertà", visitabile presso le sale espositive di Palazzo Santa Croce, con ingresso libero e gratuito, resterà aperta fino a mercoledi 8 marzo (16.30 - 19.00). Il progetto è a cura del Comune di Cuneo e di IIS Bianchi-Virginio, METS-Conservatorio di Cuneo, in collaborazione con il Collettivo Zaraten.