“Acciughe signori, solo le migliori acciughe!” Dronero si prepara per la seconda giornata di Anciue - Fiera degli Acciugai 2023.Il concerto con i Trelilu ha radunato in piazza Martiri della Libertà venerdì sera, 2 giugno, moltissime persone e ieri mattina, sabato 3 giugno, è ufficialmente iniziata la tradizionale fiera dronerese.
Al mattino si è tenuta un’importante tavola rotonda moderata da Alberto Dellacroce della Fondazione Amleto Bertoni, presso la Sala Milli Chegai, intitolata “Dalle acciughe alla cultura occitana, passando per le nostre montagne”: l’importanza del promuovere lo sviluppo territoriale, convertendo le caratteristiche uniche in efficaci motori di sviluppo, ha dato avvio a quella che è a tutti gli effetti una “bellissima tradizione che si rinnova”. Così poi, in piazza Martiri della Libertà, l’ufficiale apertura della Fiera.Sul palco allestito per l’occasione, con il sindaco Mauro Astesano, il vicesindaco Mauro Arnaudo, gli assessori Carlo Giordano, Marica Bima e la consigliera Miriana Aimar, hanno tenuto ad essere presenti per l’occasione tante autorità: “Grazie all'Onorevole Monica Ciaburro, a Luca Chiapella - presidente Confcommercio Imprese per l'Italia di Cuneo, a Mauro Bernardi - presidente ATL Cuneo, a LIvio Tomatis - presidente BCC Caraglio, al Tenente Colonnello Caramia del 2° Reggimento Alpini, a Francolino Bondi - presidente del Consiglio Comunale ed a Niccolò Roni - delegato alla Cultura del comune di Castelnuovo Garfagnana. Grazie inoltre a Sara Tomatis - assessora alla Metro Montagna del Comune di Cuneo, a Francesco Cioffi - presidente dell'Unione Montana Valle Maira, a Marco Gallo - sindaco di Busca, Enrico Collidà - vice presidente del Consiglio di amministrazione della Fondazione CRC, a Aurelio Blesio - presidente GAL Tradizioni Terre Occitane e a tutti i sindaci e amministratori della Valle Maira.”
Le bancarelle sono un tripudio di colori, profumi e sapori: un viaggio nel tempo ed oltre il tempo. Le acciughe sott’olio, quelle al verde,… ce n’è per tutti i gusti. E poi ci sono quelle che, disegnate e realizzate con del cartone, popolano i negozi e le vie della città. Inoltre, è possibile ammirare le bancarelle di artigianato, di attività ed enti locali di vario tipo.Dronero in questi giorni è in festa, con le tante persone accorse, lo stupore dei bambini di fronte al pupazzo Charly il topo Anciue in giro per la città con il suo carretto di acciughe e l’allegria delle danze occitane. Ed ancora, con la possibilità di visitare il Mulino Cavanna, lo street food, L’Orange e la loro musica folk-rock,…
Bellissime sono anche le novità, con la prima esposizione di sidri italiani a Dronero e “Fuma che ‘nduma”, Circo e tante cose da provare per grandi e piccini, un’area pedonale che, dal Ponte del Diavolo e piazza Santa Brigida, passeggiando invita a scoprire la città fino a giungere nel cuore della Fiera. Tutto è pronto, per un’altra bellissima giornata tra storia, tipicità, cultura e tradizioni. A disposizione un servizio navetta ogni 15 minuti, da Dronero Oltre Maira (ex stazione, cimitero e Falci) e dall’area artigianale di Villar San Costanzo, attivo dalle ore 9:30 alle ore 17.30.